Ferita gravissima, scatta il trasporto in ospedale | Fiumi di sangue in campo e pubblico sconvolto
Immagini choc per un infortunio nel quale si è sfiorata la tragedia. Dopo la gravissima ferita riportata, è scattato il ricovero in ospedale.
Non si ricorda a memoria d’uomo una stagione con così tanti infortuni. Soltanto a novembre, i numeri era più imbarazzanti delle parole di Maurizio Sarri, reiterati e al vetriolo, nei confronti di UEFA, FIFA, Lega di Serie A e FIGC.
A novembre il Milan aveva accumulato 19 infortuni (un numero ovviamente salito cammin facendo), la Juventus 10, il Napoli 8 e l’Inter 6, soltanto tra le big. E ancora, partite di A saltate nel complesso: Milan 37, Juventus 26, Napoli 21, Inter 18.
Il culmine si è toccato durante la 17esima giornata di Serie A. Al netto degli scaramantici, ci furono qualcosa come 14 infortuni in 10 partite. Immobile e Luis Alberto danno forfait in Empoli-Lazio. Thorstvedt si fa male in Sassuolo-Genoa, seguito da Tomori, Kjaer e Dia in Salernitana-Milan. Beltran finisce anzitempo la sua partita con la Fiorentina. Lirola e Baez (per altro subentrato allo stesso Lirola), Alex Sandro e Locatelli vanno ko in Frosinone-Juventus. E ancora.
In Bologna-Atalanta si ferma Ndoye, Roma-Napoli termina prima per Natan e Lobotka, senza contare che durante la settimana c’erano stati nell’Inter gli infortuni di Lautaro Martinez e Dimarco nell’Inter, Chiesa (un’altra volta) con la Juventus, Okafor e Pobega nel Milan.
S’infortunano pure gli arbitri
Ha dell’incredibile quanto accaduto al Santiago Bernabeu durante Real Madrid-Siviglia. Dopo poco più di un’ora il match tra Blancos e andalusi viene fermato all’improvviso: Isidoro Diaz de Mera non ce la fa più, s’infortuna al polpaccio destro ed è costretto a lasciare il campo.
Entra al suo posto il quarto uomo, Carlos Fernandez Buergo, al debutto in Liga al Santiago Bernabeu. Il giorno dopo si viene a sapere che quest’ultimo non è abilitato a dirigere le partite con il VAR, ma al tempo stesso non ne ha nemmeno il divieto! Ma in Spagna tiene banco un’altra vicenda.
Sangue e lacrime
Durante Betis-Athletic Bilbao, episodio gravissimo capitato alla guardalinee Guadalupe Porras. Che, mentre correva bordo campo lungo la propria fascia di competenza, ha sbattuto clamorosamente contro una telecamera, rimanendo a terra con il volto ricoperto di sangue, presente ovviamente anche sulla telecamera.
L’assistente è stata soccorsa dal personale medico e poi ha lasciato il campo di gioco per raggiungere l’ambulanza presente allo stadio, anche in questo caso con tanto di sostituzione con il quarto uomo. Fortunatamente, grazie a Carrusel Deportivo, si è venuto a sapere che l’assistente ha dovuto subire un intervento per suturare la ferita sul volto, ma sta bene. E ha abbandonato l’ospedale dopo essere stata sottoposta a vari esami di rito. Il grande spavento e quelle immagini che hanno fatto il giro del mondo, ma per fortuna null’altro.