‘Si è fatto male anche lui’: così non se ne può più | Preoccupano i tempi di recupero
Ennesimo infortunio per il club, adesso l’allenatore è in grave difficoltà sulla squadra da schierare in campo. Ecco chi sarà costretto allo stop
Girone di ritorno di Serie A al giro di boa con ancora tutto da decidere tranne lo Scudetto che sembra essere già tra le mani dell’Inter, che dopo la roboante vittoria nel recupero contro l’Atalanta, ha allungato di ben dodici lunghezze rispetto al secondo posto occupato dalla Juventus con la media punti più alta di tutta Europa e con l’undicesimo successo consecutivo conquistato in questi primi due mesi del 2024.
Lotta accesa per il quarto posto, con il Bologna che ha due punti di vantaggio sull’Atalanta e quattro sulla Roma. Fiorentina e Lazio sperano di rientrare in corsa, dato che è probabile che nella prossima Champions League parteciperanno ben cinque squadre italiane.
In equilibrio anche la zona retrocessione, con la sola Salernitana che sembra già con un piede e mezzo in Serie B. Le altre due squadre che lasceranno il campionato invece sono tutte da decifrare, con il Sassuolo in netta difficoltà e crisi di risultati, in attesa di capire chi avrà il coraggio di prendere il timone della squadra per tentare una salvezza complicata.
Il Verona è più vivo che mai nonostante la rivoluzione della rosa avvenuta nel mercato di gennaio, il Cagliari prova a dare il massimo grazie alla tenacia di sir Claudio Ranieri, il Lecce e il Frosinone rischiano di essere risucchiate nella zona calda dopo un periodo di risultati deludenti.
Il Torino deve fare i conti con gli infortuni, si fa male il centrale difensivo
Il Torino spera ancora in un piazzamento europeo, nonostante le due pesanti sconfitte subite per mano delle due squadre della Capitale. Dovrà però fare a meno di un altro tassello importante per un paio di settimane, con il probabile rientro previsto a marzo.
Dopo Tameze si infortuna anche Matteo Lovato, che ha subito un trauma elongativo a livello del muscolo soleo della gamba sinistra. Il classe 2000 si era imposto in difesa dopo essere tornato dal prestito di Salerno della scorsa stagione.
Il momento del Torino e le ambizioni europee dei granata
Granata che, tralasciando le due sconfitte consecutive, sono riusciti a crescere nelle loro prestazioni, grazie a un Bellanova in stato di grazia sulle fasce e nel mirino della Nazionale italiana e di un Duvan Zapata come valore aggiunto in area di rigore.
La salvezza è raggiunta da tempo e adesso è tempo di sognare di tornare in Europa, alzando l’asticella di una positiva gestione targata Ivan Juric.