Pronto a qualsiasi cosa: il bomber vuole solo la Roma | L’estremo gesto ha sconvolto i giallorossi
Effetto De Rossi sulla Roma: filotto di vittorie e attacco atomico. Tutti stanno dalla sua parte e vogliono la maglia giallorossa.
Chissà che Romelu Lukaku stesso non ci metta una buona parola per farsi riscattare a fine stagione, spingendo il Chelsea a trattare in maniera morbida con la Roma. Da quando è arrivato Daniele De Rossi, è cambiato tutto in seno ai giallorossi.
Con il successo di Monza, un roboante 4-1, De Rossi ha ingranato la sesta, tante le vittorie in sette partite di campionato, una sola sconfitta peraltro con l’Inter. Anche se c’è un dato clamoroso: la Roma è stata una delle tre squadre a porsi in una situazione di vantaggio contro la fuggitiva capolista di Serie A. E ancora.
Nelle prime venti giornate di campionato la Roma aveva messo a segno 32 gol. Da quando è arrivato DDR sulla panchina giallorossa, siamo già a quota 20. Ora si vince col bel gioco e una valanga di reti.
È cambiato tutto in pochi mesi. Giocatori al di sotto delle aspettative stanno contribuendo alla causa, clima effervescente e tutti remano dalla parte di Daniele De Rossi, sempre più vicino a vincere la sua sfida: non solo a portare la Roma in Champions (ora distante un punto), ma anche a prendersi quel rinnovo, praticamente scontato.
Come cambia il mercato
Con questo entusiasmo logico voler restare, magari va a finire che Spinazzola, in scadenza di contratto, rinnovi. In questo clima di euforia generale, può accadere di tutti, anche che cambi la strategia di mercato dei Friedkin.
Basti pensare al gesto di Sardar Azmoun, un giocatore peraltro portato alla Roma tramite il placet di Mourinho, in prestito dal Bayer Leverkusen con la formula del diritto di riscatto: non pochi quei 13 milioni che i Friedkin dovrebbero sborsare a giugno per riscattarlo.
Cosa non si fa per la Roma
Ma l’attaccante iraniano ha tutta l’aria di voler restare nella Roma. La Roma di De Rossi, ovviamente. E sarebbe pronto anche rivedere il suo ingaggio, al ribasso, nel caso in cui il club giallorosso trovasse l’accordo con i presumibili nuovi campioni di Germania.
Certo, molto dipenderà dal valzer degli attaccanti presenti in rosa: Lukaku su tutti, ma anche Abraham, a oggi un’incognita, in più torneranno Belotti e Shomurodov, ma Azmoun farà di tutto per restare. Perché adesso, nella Roma di De Rossi, stanno tutti bene. Nessuno escluso.