Roma, fulmini su Trigoria: “Un disastro di squadra” | Tecnico massacrato, la magia è già finita

Parole dure nei confronti del mister, che mettono in risalto tutta una serie di problemi che fin qui nessuno aveva mai fatto notare.

In casa Roma si respira un’aria piuttosto serena dopo gli ultimi risultati positivi ottenuti in campionato dalla squadra, che in questo modo si è completamente rilanciata nella corsa al quarto posto utile per la qualificazione alla prossima Champions League.

Il clima di tranquillità e coesione che è sembrato esserci fino ad ora però di recente è venuto a mancare a causa di alcune pesanti dichiarazioni nei confronti del tecnico, che hanno fatto praticamente finire la magia che sembrava esserci tra lui e l’ambiente.

Infatti con le parole la squadra è stata definita un vero e proprio disastro, e il cielo in quel di Trigoria si è di colpo intorbidito.

Le parole che stroncano il mister

Ultimamente sono sempre maggiori i paragoni che si stanno facendo tra la Roma di De Rossi e quella degli ultimi mesi con Mourinho alla guida, e, chiaramente, contrapponendo i risultati, le critiche per lo Special One non mancano di certo, tanto che la magia del rapporto tra il portoghese e la piazza sembra ormai essere già finita. Nelle scorse ore è toccato a Massimo Mauro mettere in risalto le differenze tra le due gestioni, e l’ex calciatore e attuale opinionista ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Radio Rai 1:

”Gli allenatori sono diventati importanti, basta guardare alle storie di De Rossi alla Roma, di Thiago Motta al Bologna, e di Vivarini al Catanzaro, la mia squadra del cuore. Spero di diventare presto un tifoso di Serie A. L’impatto di De Rossi è stato straordinario. Mourinho è stato un grande, ha vinto di tutto in carriera, però la squadra con lui era un disastro. Come d’incanto arriva De Rossi e le cose cambiano, gioco e risultati”.

Mauro punzecchia lo Special One

Qualche mese fa, quando Mou era ancora l’allenatore della Roma, il tecnico di Setubal aveva attaccato l’opinionista, il quale non gli aveva risparmiato critiche per i risultati non proprio positivi della squadra giallorossa.

A distanza di tempo per Mauro è tornato a punzecchiare lo Special One, che adesso difficilmente potrà rispondergli come accaduto in passato. Una sorta di vendetta dunque quella dell’ex calciatore della Juve, la cui analisi però non sembra fare una piega.