Niente da fare per De Laurentiis: Napoli, ogni tentativo è stato vano | Fissata la data della partenza
Aurelio De Laurentiis deve arrendersi: il tentativo è andato a vuoto. Niente da fare per il presidente del Napoli: andrà via in questa data.
In casa Napoli sta tornando pian piano il sereno dopo mesi complicatissimi. Dopo la straordinaria stagione scorsa, culminata con la vittoria dello scudetto dopo 33 anni di lunghissima attesa, quest’anno le cose sono andate in maniera totalmente opposta. Sono state diverse le scelte sbagliate, a partire dalla scelta dell’erede di Luciano Spalletti.
La decisione di puntare su Rudi Garcia si è rivelata errata. E’ andata paradossalmente ancora peggio dopo l’esonero dell’allenatore francese e l’arrivo di Walter Mazzarri. Il tecnico toscano, tornato a Napoli dopo diversi anni di distanza dalla sua prima avventura in azzurro, ha infatti inanellato numero impietosi.
Un rendimento ancora più negativo rispetto al suo predecessore: 4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in 11 partite di campionato e una media punti bassissima di 1,27. Appena 8 i gol segnati a fronte di 14 subiti e 5 trasferte consecutive senza reti come non accadeva dal 1979 (Juventus, Roma, Torino, Lazio, Milan).
Un ruolino di marcia imbarazzante che ha spinto De Laurentiis ad un nuovo ribaltone in panchina, il terzo stagionale. A due giorni dalla sfida contro il Barcellona valida per gli ottavi di finale di andata di Champions League, il patron ha deciso di affidare il Napoli a Francesco Calzona, commissario tecnico della Slovacchia ma con un passato alle pendici del Vesuvio con Sarri e Spalletti.
Che impatto di Calzona
Contratto fino al 30 giugno 2024 e un unicum in Italia: per la prima volta in Serie A, infatti, un tecnico ricopre il doppio incarico. L’impatto del 55enne originario di Vibo Valentia è stato positivo e per certi versi sorprendente. In circa 15 giorni ha ribaltato il Napoli permettendo alla squadra di ritrovarsi dopo un periodo davvero molto difficile.
Calzona, sin da subito, ha dato una scossa. Gli azzurri si sono rigenerati grazie all’abilità dell’allenatore di ricreare un clima di armonia e fiducia all’interno della squadra attraverso il ripristino di idee e principi di gioco che avevano permesso al Napoli di vincere lo scudetto.
ADL non vuole perdere Calzona per la sosta per le nazionali
Tra meno di due settimane l’allenatore lascerà Castel Volturno per guidare la Slovacchia contro Austria e Norvegia, salvo poi rientrare a Napoli tre giorni prima dell’importante sfida all’Atalanta.
Il patron ha provato ad evitare la partenza di Calzona. Ha chiamato Gravina chiedendogli di intercedere con la Federazione slovacca per ottenere una deroga per il tecnico. La risposta è stata un imbarazzato rifiuto. Niente da fare, dunque, per De Laurentiis.