Ma quale PSG: Osimhen scartato dal club francese | Il Napoli se la ride: la situazione si è capovolta
L’effetto go down che Mbappé è pronto a innescare potrebbe rivoluzione il mercato degli attaccanti. Con sorprende dietro l’angolo.
Il pari casalingo contro il Torino, nonostante un Kvara stratosferico, potrebbe aver ridotto al lumicino le speranze del Napoli di continuare a sperare nella qualificazione alla prossima Champions League, ammesso e non concesso che l’Italia possa portare almeno cinque squadre nella prossima edizione, rivoluzionata, della Coppa con le Orecchie.
Victor Osimhen farà di tutti per alimentare quella che ora è una fiammella di speranza, consapevole che forse lui sicuramente parteciperà alla Champions League. La domanda più ricorrente è: con quale squadra.
In Inghilterra sono sempre stati convinti che il Chelsea era la pretendente numero uno all’attaccante nigeriano, ma gli ultimi dati ufficiali dei Blues (per la stagione 2022-323) e quel rosso da 105 milioni di sterline sempre più vicino alla soglia del consentito nell’ambito del Fair Play Finanziario non fanno dormire sonni tranquilli ai londesi.
E se non fosse il Chelsea? E ancora, se non fosse neanche Paris Saint Germain? I dubbi sono legittimi nel momento in cui l’effetto Mbappè potrebbe scatenare una reazione a catena dalle ripercussioni sorprendente
Altra carne sul fuoco
Ci ha pensato Erling Braudt Haaland a mettere altra carne (più che saporita) sul fuoco: “Al Manchester City sono felice, ma non si può sapere cosa riserva il futuro”.
Una frase che ha fatto il giro del mondo, creando non pochi dubbi sull’attaccante norvegese, tra l’altro mai banale nelle sue interviste. E se il futuro della stella campione d’Europa fosse lontano dall’Etihad?
Il Paris Saint Germain riflette su Osimhen
Haaland lontano da Manchester non può andare in tante squadre, chi se lo può permettere? La prima risposta di getto è quella del Real Madrid, che sta per prendere Kylian Mbappé ma aveva visto nel norvegese una sorta di piano B nel caso in cui il Principe di Bondy si fosse tirato nuovamente indietro. Difficile se non impossibile che Mbappé e Haaland possano giocare nella stessa squadra. A quel punto potrebbe essere proprio il Paris Saint Germain a gettarsi sul gigante scandinavo, mandando all’aria tutti i piani su Osimhen.
Riflessioni che l’emiro dei parigini, Nasser Ghanim Tubir Al-Khelaifi, sta facendo, se non fosse per quelle frasi nel post gara di San Sebastian, dopo il passaggio del turno del PSG contro la Real Sociedad: “Stiamo lavorando per il futuro”.
Un futuro ovviamente senza Mbappé. E se fosse Haaland? A quel punto Osimhen si ritroverebbe senza più certezze, ma con tante ipotesi: dalla Premier a un clamoroso dietrofront con vista Napoli. Chissà…