Altro che Conte e Allegri: “Alla Juve serve lui” | Torna a Torino per vincere tutto

Parole forti quelle usate per stabilire di chi ha effettivamente bisogno la Vecchia Signora per tornare ai grandi fasti del passato. Si tratta di una grande figura del passato pronta a rilanciare i bianconeri verso il successo.

I risultati non ottimali che la squadra sta ottenendo negli ultimi tempi hanno riaperto del tutto le possibilità di vedere un cambio di guida tecnica sulla panchina juventina a fine stagione.

In tanti infatti sono propensi a vedere un addio di Massimiliano Allegri, spesso finito sulla graticola ultimamente. Sono molti poi coloro che sperano in un ritorno clamoroso di Antonio Conte a Torino.

Tuttavia nelle ultime ore un annuncio clamoroso ha sancito un altro ritorno di una vecchia conoscenza bianconera, che sarebbe molto utile per risollevare le sorti del club e farlo tornare ai fasti di un tempo.

Svelato il profilo più utile per la Juve

Di recente Flavio Briatore, noto imprenditore e dirigente sportivo, che ha operato in particolar modo nel campo della Formula 1, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Gr Parlamento. Il 73enne ha parlato di vari argomenti, ma ha voluto dire la sua anche sulla Juventus e sulla sua situazione attuale, senza dimenticarsi di fare dei chiari accenni al futuro della panchina.

A suo dire infatti Allegri non rimarrà a Torino, ma allo stesso modo non ci sarà alcun ritorno di Antonio Conte alla guida della squadra. Secondo Briatore infatti più di un profilo forte per la panchina la Vecchia Signora avrebbe bisogno di un dirigente di rilievo che sappia gestire al meglio le cose, come ad esempio Beppe Marotta.

Le dichiarazioni di Flavio Briatore

”Non so se Allegri resterà, ma sta facendo bene. Io spero che rimanga, è un gran professionista e tiene in piedi la baracca bene. Ci sono però allenatori bravi, come Thiago Motta per esempio, anche se credo preferisca il PSG. Conte? Non credo ci siano possibilità, ma mai dire mai. Penso che sarebbe una minestra riscaldata”.

”La Juventus ha bisogno di una proprietà forte, che è quello che manca in questo momento. E poi avere dei giocatori che possano fare la differenza, giocatori da Juventus mentre qualcuno di quelli che c’è adesso non lo è. Manca il Marotta della situazione, qualcuno che gestisca la società come era anni fa”.