Grandi manovre a Trigoria, ecco il jolly per la fascia più debole | Innesto fondamentale per mister De Rossi
Grande colpo in arrivo sulla corsia per il tecnico giallorosso, che potrà in questo modo contare su un calciatore polivalente, il quale può rendere alla grande in diversi sistemi di gioco.
Mentre la squadra continua a lavorare agli ordini di Daniele De Rossi in quel di Trigoria, la società si è messa in moto per programmare nel migliore dei modi il futuro e in particolare la stagione che verrà.
Con un budget che sarà probabilmente risicato, la dirigenza romanista sta valutando diversi profili per poter rafforzare la rosa in tutti i settori del campo senza spendere un occhio della testa.
Il primo nome che corrisponde all’identikit giallorosso è quello di un esterno, pronto a dare una grande mano alla squadra sulla fascia e soprattutto ad offrire diverse soluzioni al mister grazie alla sua duttilità.
Il nome che scalda gli animi sulla corsia
Negli ultimi tempi la Juventus, che non sta vivendo un grande periodo dal punto di vista dei risultati, ha fatto una modifica nella sua formazione tipo. Max Allegri infatti sta schierando sempre di più Iling Jr sulla fascia sinistra, escludendo dai titolari il serbo Filip Kostic, che nella prima parte di stagione è stato tra i perni indiscussi della squadra.
La volontà di puntare sui talenti della Next Gen però sta portando il tecnico a spingere sul classe 2003 inglese, facendo fuori così l’ex Eintracht Francoforte. Di conseguenza il suo futuro potrebbe essere lontano dal Torino. Qualora venisse messo sul mercato il 31enne farebbe comodo a diversi club, e tra questi c’è anche la Roma, pronta così a rinforzare la propria corsia mancina.
Kostic, un innesto che vale doppio per DDR
Il calciatore della Vecchia Signora dunque sarebbe un grande innesto per la Roma, sia per la sua grande esperienza e sia per la grande duttilità che metterebbe al servizio di mister Daniele De Rossi. Il tecnico giallorosso infatti da quando è arrivato sulla panchina della Magica sta optando per l’utilizzo di due moduli, ovvero il 433 e il 352.
Kostic dunque sarebbe utilissimo in entrambi i sistemi di gioco. Nel primo come esterno offensivo, mentre nel secondo come quinto di centrocampo. L’esterno possiamo dire che è già finito sulla lista della spesa della dirigenza capitolina. A rendere possibile l’operazione poi c’è anche il costo del suo cartellino, che si aggira sui 10 mln di euro.