Sotterriamo l’ascia di guerra: Zaniolo e Zaccagni insieme ma non con la Lazio | Un’altra Big li prende entrambi
Zaniolo e Zaccagni futuri compagni di squadra, entrambi lontani dalla Capitale ma in un’altra big del calcio italiano
Nicolò Zaniolo ha lasciato un anno fa la Roma. Per lui sei mesi in Turchia al Galatasaray come compagno di squadra di Mauro Icardi per poi trasferirsi in Premier League all’Aston Villa. Giocatore che ha ritrovato di nuovo la maglia della Nazionale italiana e che è tra i convocabili in vista degli Europei che si disputeranno a giugno in Germania.
Sono tanti i centrocampisti in lizza per una chiamata da parte del commissario tecnico Luciano Spalletti, ambizioso più che mai e consapevole di dover schierare l’undici titolare migliore.
Tra questi anche Mattia Zaccagni, che milita, invece, da qualche stagione nella Lazio e che è diventato uno dei più utilizzati nella trequarti biancoceleste, con un importante contributo in fase realizzativa anche se il suo rendimento è calato come quello di tutto l’organico in questa stagione.
Ha deciso l’ultimo derby della Capitale, giocato a inizio gennaio e valido per i quarti di finale di Coppa Italia. Il suo rigore ha concesso alla Lazio di proseguire nel torneo e adesso è previsto un doppio scontro con la Juventus.
Zaccagni e Zaniolo, da rivali a compagni di squadra, ecco dove
Proprio i bianconeri potrebbero assicurarsi le prestazioni di entrambi i giocatori italiani per rinforzare una mediana che necessita di una rivoluzione data la difficoltà nel fraseggio della palla e nella costruzione della fase offensiva.
Max Allegri ha dimostrato nelle sue due parentesi sulla panchina juventina di prediligere giocatori con già alle spalle esperienze in Serie A, convinto che possano essere subito utili alla causa senza doversi ambientare in una nuova realtà.
La Juventus deve migliorare l’organico in mezzo al campo, Zaniolo e Zaccagni per un salto di qualità
Per questo motivo Cristiano Giuntoli li ha inseriti nel taccuino dei papabili nuovi innesti della prossima sessione estiva di calciomercato che dovrà portare ad alzare il tasso tecnico della rosa, in vista del ritorno in Champions League.
Per convincere i club di provenienza il direttore sportivo bianconero medita su dei possibili scambi ma soprattutto Claudio Lotito si prospetta un osso duro da convincere, pur essendo, quest’ultimo, consapevole di dover portare dei cambiamenti cospicui all’ambiente che sembra essere arrivato alla fine di un ciclo.