Ti voglio subito al Milan: telefonata a sorpresa di Ibrahimovic | Si tratta di un suo vecchio amico
L’ex centravanti svedese si è già messo in moto nelle nuove vesti di dirigente rossonero, e sta per concludere la trattativa per l’arrivo di un grande nome che potrà far svoltare il club.
Nonostante la stagione sia ancora nel pieno il Milan vuole portarsi avanti con il lavoro. L’annata attuale infatti non è stata delle migliori, e adesso il club rossonero per non renderla proprio da buttare dovrà quantomeno di arrivare tra le prime quattro (cosa che pare quasi certa) e magari provare a vincere l’Europa League, dove la squadra di Stefano Pioli ha raggiunto i quarti di finale.
Intanto come detto, soprattutto per evitare di ritrovarsi nella situazione di quest’anno, dove non tutto è andato per il verso giusto, la società milanista è all’opera su diversi fronti. Da quello allenatore a quello del mercato, sia in entrata che in uscita, senza dimenticare tutta una serie di altre questioni di rilievo.
Uno dei più attivi ai piani alti di Milanello al momento sembra essere Ibrahimovic, che dopo la sua entrata in società pare aver ormai chiuso per un colpo di spessore.
Ecco il grande colpo di Ibra
Secondo quanto riportato di recente da Tuttosport, Zlatan Ibrahimovic è intenzionato a portare a Milanello un grande nome per potenziare l’organigramma societario rossonero. Stiamo parlando di Jovan Kirovski, dirigente svincolato che ha passato gran parte della sua carriera al Los Angeles Galaxy prima di separarsi nello scorso gennaio dal club statunitense.
E’ proprio a LA che Ibra ha conosciuto il 47enne, visto che fu lui l’architetto del trasferimento del fuoriclasse svedese in Mls. Il loro rapporto infatti è stato sempre di stima reciproca, e adesso l’idea dell’ex campione rossonero è proprio quella di lavorarci insieme in vesti diverse.
Quale sarà il ruolo di Kirowski?
Innanzitutto bisogna dire che queste sono voci di corridoio, anche se in realtà si parla di una trattativa ben avviata e anche piuttosto in avanti, almeno secondo le indiscrezioni, pure se un accordo pare ancora lontano.
Ciò nonostante però la società rossonera vorrebbe inserirlo inizialmente nel suo quadro dirigenziale, per dargli in futuro un ruolo di maggior livello, ovvero quello di dirigere la seconda squadra del Milan. Prima di tutto però occorrerebbe crearla, visto che non c’è ancora in maniera ufficiale ed è solamente un progetto.