Per Acerbi non è finita, dopo il ritorno a casa arriva la mazzata | ‘Squalifica e rescissione’: terremoto alla Pinetina
Francesco Acerbi rischia grosso dopo il presunto epiteto razzista pronunciato nei confronti del difensore del Napoli Juan Jesus.
Il posticipo della ventinovesima giornata di Serie A tra Inter e Napoli è terminato 1-1: Juan Jesus ha risposto nel finale al gol segnato nel primo tempo da Darmian. Tuttavia, a balzare agli onori della cronaca, non è stata la prestazione delle due squadre, quanto piuttosto un bruttissimo episodio avvenuto nel corso dei novanta minuti.
Dopo circa un’ora di gioco, il centrale del Napoli ha denunciato Acerbi, reo di aver pronunciato un presunto epiteto razzista: “Sei un ne*ro”. A fine partita Juan Jesus ha provato a minimizzare il fatto, ma a nulla è servito. Sui social sono diventate virali le immagini dell’accaduto.
Il giorno dopo il difensore dell’Inter, dopo un confronto con Spalletti e il gruppo della Nazionale, ha lasciato il ritiro di Coverciano ed è tornato a casa. Intercettato alla stazione centrale di Milano, ha dichiarato: “Non ho detto nessuna frase razzista, poco a sicuro. Sono molto sereno.
E ora dico un bel vaffa al razzismo. Frasi razziste dalla mia bocca non sono mai uscite, poco ma sicuro. Juan Jesus potrebbe aver capito anche male, io so che non ho detto frasi razziste, sono 20 anni che gioco a calcio e so quello che dico. Quello che è successo in Nazionale sono cose nostre”.
Juan Jesus smentisce Acerbi
Dopo la negazione di Acerbi, è arrivata qualche ora dopo la replica di Juan Jesus sui social: “Per me la questione si era chiusa in campo con le scuse di Acerbi e sinceramente avrei preferito non tornare su una cosa così ignobile come quella che ho dovuto subire. Oggi leggo però dichiarazioni di Acerbi totalmente contrastanti con la realtà dei fatti, con quanto detto da lui stesso sul terreno di gioco e con l’evidenza mostrata anche da filmati e labiali inequivocabili.
Così non ci sto. Il razzismo si combatte qui e ora. Acerbi mi ha detto ‘vai via nero, sei solo un ne*ro’. In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato mi ha chiesto scusa aggiungendo anche: ‘per me ne*ro è un insulto come un altro’. Ora ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista. Non ho nulla da aggiungere”.
Molti tifosi invocano la linea dura per Acerbi
Il fatto ha inevitabilmente scosso l’opinione pubblica e anche tantissimi tifosi. Molti appassionati invocano ora la linea dura nei confronti del difensore dell’Inter.
Questo uno dei commenti di un utente: “Spero che Acerbi venga squalificato per il resto della stagione e rescisso il contratto in estate. Tolleranza zero contro ogni forma di razzismo”.