Rivoluzione Roma, a lasciare Trigoria saranno in 7 | Tra loro c’è anche un pilastro

Svolta totale nella rosa giallorossa al termine della stagione, con diversi elementi, alcuni dei quali anche molto importanti per la squadra, che se ne andranno dalla Capitale.

Nonostante il campionato sia momentaneamente fermo a causa della pausa dovuta alle nazionali, sono giorni molto caldi dalle parti di Trigoria. Infatti la società della famiglia Friedkin ha già cominciato i discorsi in vista del futuro, in particolar modo per quanto riguarda la rosa, che sarà al centro di una vera e propria rivoluzione.

L’idea del club capitolino infatti è quella di portare in giallorosso alcuni elementi funzionali al gioco del nuovo tecnico Daniele De Rossi, il quale quasi sicuramente verrà confermato sulla panchina, in modo da permettergli di operare nel miglior modo possibile. Allo stesso tempo però la Magica sta lavorando parecchio anche dal punto di vista delle uscite.

Tra calciatori in esubero che ormai non fanno più parte dei piani romanisti ed elementi che piacciono ad altre squadre, sono tanti i nomi che potrebbero lasciare la Capitale al termine di questa stagione. Di questi almeno sette sono stati contati come sicuri partenti, e tra di loro c’è anche quello che si sta dimostrando un vero e proprio pilastro della squadra. Dunque una clamorosa rivoluzione sembra che si stia abbattendo sul club romanista.

Ecco chi saluterà la Roma

Rui Patricio, Pietro Boer (terzo portiere giallorosso) e Leonardo Spinazzola hanno il contratto in scadenza con la Lupa al termine di questa stagione. Nessuno dei tre però rinnoverà il proprio accordo, e di conseguenza rimarrà svincolato e saluterà Trigoria.

Allo stesso modo poi Renato Sanches, Rasmus Kristensen e Dean Huijsen, che si trovano in prestito, torneranno nei club proprietari dei loro cartellini. In tutto fanno sei addii, nessuno dei quali porterà nemmeno un euro viste le modalità di separazione dal club romanista. A questi però se ne aggiunge un terzo, che è un elemento fondamentale della rosa di Daniele De Rossi.

Dice addio anche il top player

Oltre ai nomi sopra elencati, anche un pilastro come Romelu Lukaku dirà addio a giugno. Pure il centravanti belga infatti si trova in prestito, e difficilmente la società proverà ad acquistarlo a titolo definitivo in estate.

I Friedkin non sembrano intenzionati a spendere una somma importante, sui 40 milioni di euro, per un calciatore di oltre 30 anni e con uno stipendio enorme.