Tutti a caccia di un difensore: Napoli e Roma hanno lo stesso obiettivo | Chi lo compra si candida per lo Scudetto
Derby del Sole in vista per Napoli e Roma: sono sullo stesso difensore per puntellare i rispettivi reparti per la prossima stagione.
La Gen Z non sa cosa sia il derby del Sud. Un appellativo su Roma e Napoli per certi versi fuori contesto guardando la geografia dell’Italia, ma che un tempo, nello scorso secolo era molto calzante. E non solo per un discorso di clima mite.
Nel primo dopoguerra, infatti, in Serie A c’erano solo Roma e Napoli come esponenti del centro-sud. Per questo la sfida tra giallorossi e azzurri, in un campionato dove dominavano le squadre del nord, era considerato alla stregua di un derby. Il derby del Sole.
Tante cose sono cambiate da quella Coppa CONI del 1928, la prima sfida tra Roma e Napoli. Il derby del Sud ha perso il suo connotato primordiale nel momento in cui altre formazioni del sud si sono affacciate via-via in Serie A, ma il sole continua a splendere su Roma e Napoli, nonostante il cambiamento climatico.
E sarà derby del Sole nella prossima sessione estiva di calciomercato, figlio di un problema che accomuna (per motivazioni differenti) sia la Roma sia il Napoli, alle prese con le rispettive lacune di entrambi i reparti difensivi, evidenziate quest’anno.
Punti di partenza diverso, stesso arrivo
La Roma con De Rossi ha registrato la difesa rispetto a quella di Mourinho, ma dovrà per forza acquistare uno o più difensori a giugno. Perché? Perché Diego Llorente va riscattato da Leeds, Huijsen è in prestito secco e tornerà alla Juve, le condizioni di Smalling non fanno certo pensare al rinnovo di un contratto che scadrà nel 2025 e anziché rischiare di perderlo a zero, meglio cederlo davanti ovviamente a un’offerta degna il tal nome.
Uno dei tanti problemi del Napoli è che non è stato capace di rimpiazzare Kim, preso dal Bayern per 50 milioni di euro, a cui è bastato pagare la clausola rescissoria. Ma sia con Rudi Garcia, sia con Walter Mazzarri, ma anche con Calzona stesso (basti pensare allo 0-3 con l’Atalanta) le criticità difensive non sono mai state risolte. Da qui un inevitabile cambiamento.
Un difensore per due
Sia Roma sia Napoli stanno seguendo molto da vicino Pablo Marì, esperto spagnolo classe 1993. Un centrale mancino, forte fisicamente e abile nel gioco aereo, dotato di un buon lancio in profondità e molto fisico, ruvido quanto basta che pecca, volendo, soltanto per la sua velocità.
Il valenciano era stato già cercato a gennaio dai giallorossi, che avrebbero preferito aspettare giugno per il rilancio, ma sull’iberico c’è ora anche l’interesse del club azzurro. Pablo Marì è legato al Monza da un contratto fino al 2025, ma i brianzoli davanti a questo duplice interesse potrebbero accettare l’inevitabile offerta al rialzo, sempre meglio che perderlo a parametro zero. Il nuovo Derby del Sole 2.0 parte da qui.