‘Ha già girato l’Europa’: Roma, il giovane bomber è tutto tuo | Il futuro torna a essere roseo

Il club capitolino sta per risolvere finalmente la questione attaccante con l’arrivo di un ragazzo che ha già fatto tanta esperienza, e che si appresta a prendere le redini del reparto offensivo giallorosso.

In vista della prossima sessione di trasferimenti estiva sono tante le questioni che premono per quanto riguarda il club romano. I reparti da sistemare e su cui bisogna fare chiarezza infatti sono diversi, ma di sicuro su tutti troviamo quello offensivo. In attacco infatti la Roma rischia di ritrovarsi ancora una volta nella situazione dello scorso anno, dove mancherebbero numericamente i giocatori.

A giugno infatti sia Azmoun che soprattutto Lukaku dovrebbero tornare nei rispettivi club di appartenenza dopo i prestiti in giallorosso. Di conseguenza l’unico centravanti che rimarrebbe nella Capitale sarebbe Abraham, che però potrebbe chiedere la cessione, oltre a un Belotti ormai già sul mercato dopo il prestito alla Fiorentina.

Quindi per far fronte a tutti questi addii la società della famiglia Friedkin dovrà portare dei volti nuovi nel ruolo di punta a Trigoria, ed è già iniziata la caccia al prossimo goleador della Magica. In realtà però nelle ultime ore un giovane centravanti è finito nei pensieri del club capitolino, facendo diventare nuovamente roseo il futuro per il reparto offensivo giallorosso.

Gol e talento assicurati per la Roma

Secondo gli ultimi rumors di mercato la Roma ha messo gli occhi addosso a Hugo Ekitiké. Già in passato il giovane centravanti francese era stato accostato alla Lupa, ma nulla è andato in porto. Questa però potrebbe essere la volta buona visto il bisogno di forze fresche in attacco per i giallorossi.

Al momento il classe 2002 si trova in prestito all’Eintracht Francoforte, e in estate tornerà al PSG, dove però le strade per lui sembrano essere sbarrate. Il ragazzo infatti, dopo che i transalpini lo hanno acquistato per quasi 30 mln di euro in estate, non è riuscito mai a trovare spazio sotto la guida di Luis Enrique, tanto da andarsene a gennaio.

La società deve lavorare sull’accordo

Visto che il suo cartellino ha perso di valore, è difficile che il club parigino decida di vendere il classe 2002 a titolo definitivo andando a registrare una minusvalenza.

E’ molto più probabile invece che si possa chiudere per un prestito secco o con diritto di riscatto, a cifre comunque accettabili per entrambe le parti.