Antonio Conte vengo con te: Roma, addio a fine stagione | Nuova squadra per entrambi
Il derby vinto non cambia le strategie della Roma. Sarà addio a fine stagione, l’ombra di Antonio Conte incombe.
Se c’erano ancora dubbi, ora non ce ne sono più. Il successo della Roma di Daniele De Rossi è più pesante che gratificante. Pesante per la classifica visto che il Bologna ha rallentato a Frosinone e ora dista soltanto tre lunghezze dai giallorossi.
Pesante perché certifica il grande lavoro svolto da DDR, al suo primo derby vinto da allenatore. “È stato diverso, perché un’eventuale sconfitta cade sempre su di te. Era un periodo lungo senza vittorie, sentivamo la pressione. Sono tanto felice”.
E non potrebbe essere altrimenti pensando al futuro. Anche se De Rossi ha parlato di allenatore del presente, quasi scontata ora la sua riconferma dopo l’1-0 griffato Mancini alla Lazio. I Friedkin avranno anche avuto un grande coraggio ad affidare a Daniele il dopo Mou: eredità emotivamente pesante.
Ma, detto dei meriti della proprietà per questa intenzione, a tutto il resto ha pensato proprio Daniele De Rossi, capace di dare alla sua Roma un gioco, un’identità con scelte di interpreti ben precise, a prescindere da chi fosse il suo predecessore.
Ciò che cambia con Daniele Rossi
Ma per un Daniele De Rossi praticamente confermato, ci sarà comunque una nuova Roma. Al netto degli acquisti con alcuni giocatori che non faranno parte del gruppo squadra che verrà. Anche il successo nel derby, stavolta, non cambierà le carte in tavola.
Sempre più complesso il riscatto di Romelu Lukaku. E non solo perché quei 37 milioni di euro che bisogna dare al Chelsea per tenerselo sono un fardello comunque pesante da gestire, viste anche quelle plusvalenze (circa 40 milioni) che la Roma deve fare per giugno per restare nei parametri FIGC e UEFA, quanto più per l’ombra di Antonio Conte che si aggira in Serie A, ma non solo.
Effetto Antonio Conte
Il tecnico salentino ha una voglia matta di tornare, anche se non è ancora convinto del progetto Napoli. Aurelio De Laurentiis proverà a fare un altro tentativo, questo è sicuro, ma a prescindere dall’azzurro o dal Blues, l’effetto Antonio Conte potrebbe ripercuotersi sul mercato.
Lukaku, infatti, è un pupillo di Conte pensando a un’Inter scudettato, dove Big Rom ha saputo mettere il suo vestito migliore. Così i due potrebbero tornare a lavorare insieme. Dela sa che il belga potrebbe essere il jolly da giocarsi per convincere Antonio Conte. Ma questo vale per qualsiasi club che riuscirà a prendere l’ex manager del Tottenham.