40 milioni ma non per Lukaku: la Roma ha scelto un altro bomber | Anche lui arriva dalla Premier
Cambio di programma in casa romanista, visto che i soldi che sarebbero dovuti essere stati investiti per Big Rom verranno utilizzati per un altro grande attaccante.
Con il passare dei giorni sembra delinearsi in maniera sempre maggiore il futuro di Romelu Lukaku. Il centravanti belga, nonostante si sia detto felice di rimanere nella Capitale, e anche se la società avrebbe voluto trattenerlo, sembra ormai lontanissimo dalla permanenza in giallorosso.
La questione che sta frenando la famiglia Friedkin dal prendere Big Rom a titolo definitivo è come al solito di tipo economico, anche se piuttosto ragionata. L’idea di spendere più di 40 milioni di euro (il Chelsea ne chiede 43) per un calciatore di oltre 30 anni non entusiasma la proprietà statunitense, senza considerare il fatto che il suo ingaggio è davvero molto elevato.
Ecco perché con tutta probabilità ormai a giugno il gigante belga tornerà a Londra, e di conseguenza la Roma dovrà mettersi alla ricerca di un altro attaccante di spessore. Per non ritrovarsi in una situazione quasi disperata come accaduto lo scorso anno, quando si era arrivati a fine agosto senza un grande bomber, la dirigenza si sta già portando avanti con il lavoro, e ha individuato il top player per rimpiazzare Lukaku. Si tratta di un altro numero 9 proveniente dal campionato inglese.
Profilo di lusso per il dopo Lukaku
Stando ai recenti rumors di calciomercato, la Roma ha messo nel mirino Richarlison, attaccante brasiliano di grande livello che al momento milita nel Tottenham, dove, dopo che nello scorso anno non è riuscito ad imporsi, nella stagione attuale si sta comportando alla grande.
Il suo valore di mercato, almeno da quanto riporta Transfermarkt, è di 40 milioni di euro, quindi la stessa cifra, anche più bassa, che sarebbe dovuta essere investita per acquistare a titolo definitivo Lukaku. Non è appunto da escludere che la società giallorossa investa questi soldi proprio per il verdeoro al posto di spenderli su Big Rom.
Il Tottenham è costretto ad accettare?
Questa idea sembra pura fantascienza al momento, visto che una squadra come gli Spurs non vuole privarsi dei propri migliori giocatori, anzi, tende a rafforzare sempre il proprio organico ad ogni sessione di mercato.
Tuttavia i pesanti debiti che stanno schiacciando il club londinese negli ultimi tempi potrebbero indurre la società ad accettare una somma del genere, in quanto il bisogno di denaro fresco è davvero elevato