Chiamata da De Rossi: trovato il vice Svilar | Dalla Serie B arriva il portierone
Il tecnico della Roma si muove in prima persona per il calciatore. Ecco come si può sbloccare la trattativa di mercato.
Chi conosce bene il nuovo allenatore della Roma giura che da un certo punto di vista lui c’è sempre stato. Anche a distanza, informandosi su allenamenti e seguendo ovviamente le gare della squadra guidata precedentemente da José Mourinho.
Certi rapporti poi non si possono dimenticare e caratterizzano il percorso di ognuno di noi nella vita come nella propria professione. Il cuore giallorosso e una lunga militanza nella squadra che ama. Cosa volere di più e cosa chiedere al destino?
Ora che quel sogno è diventato realtà, anche i calciatori si sono resi conto delle grandi doti umane dell’ormai ex Capitan Futuro. Cresciuto nel mito di Francesco Totti e ora finalmente pronto a trasmettere quella mentalità e quei valori tipici di un grande campione anche in una veste nuova.
Non è un caso se i giallorossi stanno risalendo la china e l’obiettivo più ambizioso, un posto nella prossima Champions League, è più vivo che mai. Le prossime gare dovranno essere affrontate come delle vere e proprie finali. Su questo aspetto non ci sono dubbi.
Incombe il mercato
La trattativa è aperta e l’obiettivo è chiaro. Il ruolo del portiere assume col passare delle stagioni sempre maggiore importanza. Un uomo non solo in grado di esaltarsi attraverso parate e uscite ma un vero e proprio regista basso da cui far partire l’azione offensiva.
Caratteristiche sempre più richieste dagli allenatori moderni. Oltre a quelle tecniche però De Rossi è molto attento agli uomini. In particolare non si può prescindere da alcuni comportamenti che anche al di fuori del campo ti rendono grande.
Di nuovo insieme
Ecco perché la storia di Demba Thiam, portiere 26enne che ha condiviso lo spogliatoio con De Rossi ai tempi della SPAL non può passare in secondo piano. Il calciatore è stato tra i protagonisti della promozione in Serie B della Juve Stabia e tra i messaggi ricevuti non è mancato quello del suo ex tecnico.
“Mi ha fatto molto piacere ricevere un suo messaggio mentre eravamo a Castellammare in pullman – confessa il giocatore – lo considero uno dei più forti perché sa cosa vuole dai giocatori e ha le idee chiare”. Chissà se in futuro le strade dei due si incroceranno di nuovo. In quel ruolo i giallorossi avrebbero bisogno di un innesto con l’ormai certa partenza di Rui Patricio e la promozione di Svilar. Coincidenze?