Spalletti, altro che Scamacca: è lui la tua arma segreta | Agli Europei puoi portare un campione
Anche se Scamacca è un hype dopo la notte magica di Liverpool, Luciano Spalletti ha in mente una mossa a sorpresa in vista degli Europei.
Un commissario tecnico in faccende, affaccendato. Sta incrociando le dita Spalletti, perché di questi tempi e con una stagione record dal punto di vista degli infortuni, sempre meglio tenersi lontano dalla Dea Sbendata. Vuoi per un motivo (le scommesse), per un altro (i kappaò), l’erede del Mancio ha già perso Tonali e Berardi. Meglio non avere grattacapi dell’ultima ora.
Spalletti è un commissario tecnico abbastanza realista, che sa quello che vuole dagli Azzurri. E lo ha detto apertamente all’ultimo workshop organizzato dalla UEFA. “Non siamo al top e al livello delle migliori come ad esempio Spagna, Francia, Germania e Inghilterra, ma stiamo lavorando per arrivarci. Avere la storia a favore è un trampolino ma serve uno step ulteriore”.
L’allenatore di Certaldo per il momento sta lontano dallo stress. Come? Prestando la voce narrante nel nuovo spot radio (già on air) del Gruppo TeamSystem, tech company italiana fresca di rinnovo con la FIGC, Premium Partner per altri 4 anni.
Spalletti è anche un commissario tecnico soddisfatto per il ritorno in grande stile di Gianluca Scamacca, eroe di Anfield nella notte magica in cui l’Atalanta ha travolto 3-0 il Liverpool nell’andata dei quarti di finale di Europa League, consegnandosi nella storia.
Una freccia in più al suo arco
Temeva di averlo perso Luciano Spalletti, quasi accantonato Scamacca nel gruppo Azzurro che prenderà parte per la seconda volta nella sua storia ad un Europeo da campione in carica. La notte di Anfield Road è servita per ritrovarlo.
E ora ha una carta in più, potenzialmente la migliore, per risolvere il rebus del nostro numero nove. Questo non vuol dire certo che Scamacca di punto in bianco sarà il titolare inamovibile della Nazionale, piuttosto una freccia in più nel suo arco.
Perché non provarlo anche in Nazionale?
Retegui ha dato ampie garanzie nelle ultime amichevoli e si candida ancora a un posto da titolare per gli Europei. Ma oltre un 9, Spalletti potrebbe prendere spunto da De Rossi per ottimizzare al massimo Stefan El Shaarawy. “La scelta di Daniele De Rossi di schierare Stephan El Shaarawy esterno destro per marcare Leao insieme a Celik è stata questa la chiave della partita per la vittoria giallorossa a Milano”.
L’analisi di Scarnecchia ripensando all’andata dei quarti che ha visto la Roma passare 1-0 nell’andata dei quarti di Europa League, potrebbe essere trasportata serenamente in Nazionale, all’occorrenza. El Shaa è maturato alla Roma, può ricoprire più ruoli: vede la porta e sa come attaccare, a Milano ha dimostrato anche di saper difendere. Ecco, nelle sue faccende affaccendato, Luciano Spalletti è un commissario tecnico che prende anche appunti.