“È una questione formale”: tutto fatto per il rinnovo di contratto | Champagne pronto in casa Roma
In casa giallorossa è arrivato il momento di festeggiare un evento così importante. I tifosi sono al settimo cielo.
Mancavano soltanto le ultime conferme ma la situazione è sempre più chiara e il futuro delineato. La società giallorossa vuole fare le cose per bene e continuare a puntare su chi ha dato il meglio di sé dal primo momento, dedicando anima e cuore alle questioni di campo.
È dunque arrivato il momento di festeggiare una notizia che ancora non è ufficiale ma che verrà presto confermata anche in base agli ultimi risultati in campo. Dybala e compagni stanno rendendo speciale una stagione iniziata con tante difficoltà e che sembrava destinata a far soffrire i sostenitori giallorossi.
Il tempo ha dato invece ragione a una società attenta e già proiettata al futuro. L’obiettivo, ambizioso è quello di aprire un ciclo e continuare a crescere anche al di fuori del rettangolo verde. Come farlo? Attraverso scelte concrete ma allo stesso tempo lungimiranti.
I tifosi si sentono orgogliosi e non vogliono fermarsi proprio adesso. Il rinnovo di contratto è la naturale conseguenza di un percorso iniziato con un velo di scetticismo e diventato presto una strada ricca di bonus e premi. Ecco perché è già partita la grande festa.
Festa ad alta quota
Chi l’avrebbe detto? Salutato José Mourinho, Lukaku e compagni hanno cambiato marcia e si sono sempre più avvicinati all’obiettivo che conta. La Champions League ora è davvero a un passo. Tra i segreti di questa Roma c’è sicuramente il suo allenatore Daniele De Rossi.
Il rinnovo di contratto dell’ex centrocampista giallorosso ora è diventato una formalità ma non tutti qualche mese fa lo avevano previsto. Ecco quali sono state le tappe fondamentali di questo percorso vincente.
La gara della svolta
“Non sarebbe giusto legare questa partita al destino di De Rossi”. Ha affermato il giornalista Gianni Visnadi prima della vittoria di ieri contro il Milan, che si è espresso in questi termini ai microfoni di Radio Radio. “Lui si è meritato la conferma sul campo e penso che l’intesa ci sia già per il rinnovo. Manca la firma ma è solo una questione formale“.
Fin dal primo istante DDR ha fatto capire all’ambiente quale fosse la direzione da prendere, con la valorizzazione di alcuni giocatori che non è passata certamente inosservata. Ora la Roma può fare festa e magari alzare anche un trofeo.