Lesione del menisco laterale: ‘Purtroppo si deve operare’ | I giallorossi perdono una stella, torna l’anno prossimo
La furia infortuni non si placa. Un altro brutto infortunio all’orizzonte con annessa operazione. I giallorossi quasi non ci credono.
C’è chi attacca le leghe di calcio, la UEFA e la FIFA perché si gioca troppo, club o nazionali cambia poco, tutto entra nel frullatore di una stagione che passerà alla storia per quella con un maggior numero di infortuni.
C’è chi si difende, come Arsene Wenger, che risponde per le rime Fifpro, il sindacato mondiale dei calciatori, ammettendo sì che oggigiorno ci sono più partite, direttamente proporzionali però al benessere dei giocatori, nell’ultimo ventennio aumentato notevolmente.
La Fifpro ha presentato un corposo dossier cui hanno collaborato anche medici e psicologi: “Da problema urgente il caso dei calendari si è trasformato in crisi”. L’accusa è indirettamente e si è scatenata all’indomani dell’ufficialità del Mondiale per Club, in programma a luglio del 2025 negli Stati Uniti, che vedrà Inter e Juventus ai nastri di partenza di una competizione ambita soltanto per i superpremi in palio. OK, ma a che prezzo?
Non si pensi che l’attacco alla FIFA sia isolato, pesante critiche anche nei confronti della UEFA, visto che la tanto ricercata nuova Champions League, con almeno cinque italiane ai nastri di partenza, per quanto prestigiosa, aumenterà di tantissimo il numero di partite, da 125 a 189 partite. Sì, ma a che prezzo?
L’ennesimo infortunio
Non passa settimana che non si abbatte su qualsiasi campionato, qualche infortunio pesante, con tanto di intervento chirurgico annesso, l’ultimo in ordine cronologico dopo quello avvenuto a Lewis Ferguson del Bologna.
Il centrocampista scozzese non sono salterà le ultime curve che separano il Bologna di Thiago Motta da un clamoroso traguardo, la qualificazione in Champions, non certo preventivato e preventivabile alla vigilia. Ecco l’ennesimo infortunio.
S’arrabbia anche il Sassuolo
“Per l’attaccante Luca D’Andrea è stata diagnosticata una lesione post-traumatica del menisco laterale del ginocchio destro”. La nota del Catanzaro coinvolge anche il Sassuolo visto che il centrocampista giallorosso è in prestito dagli emiliani. Che tra l’altro stavano già lavorando per farlo tornare al termina della stagione.
Chissà cosa accadrà ora che D’Andrea si deve sottoporre ad un intervento chirurgico in artroscopia per riparare la lesione meniscale. I tempi di recupero previsti sono di circa due mesi. Sempre se tutto va per il verso giusto. Un altro giocatore che chiude anticipatamente la stagione. Ormai si è perso il conto.