Roma, Mourinho perde le staffe: ”Dovevo essere molto più di un allenatore” | Società fatta a pezzi dal tecnico
Parole dure dello Special One nei confronti del suo ex club, a cui non le ha mandate di certo a dire su un tema che lo ha spesso infastidito.
Nonostante siano passati già diversi mesi dall’esonero di José Mourinho, nella Capitale il suo nome fa ancora tanto discutere. Tra chi non voleva vederlo andar via e chi invece lo ha salutato volentieri, i pareri su di lui sono molto contrastanti.
La cosa certa però è che volendo oppure no, Mou rimarrà sempre un pezzo di storia della Roma, e soprattutto sarà sempre nel cuore dei tifosi romanisti.
E’ proprio per questo motivo dunque che le parole rilasciate dal tecnico lusitano ultimamente fanno ancora più male, visto che ha praticamente fatto a pezzi la società senza un briciolo di pietà.
Le parole di Mou
Quando José Mourinho parla, non lo fa mai in maniera banale, e anche stavolta, nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di ‘telegraph.co.uk’ è rimasto sulla sua stessa linea. Tra i tanti temi trattati dallo Special One ovviamente non è mancato quello sulla Roma, e non ha di certo risparmiato qualche frecciatina nemmeno troppo sottile alla società. Di seguito le sue dichiarazioni.
”Io voglio essere allenatore. Lavorare con la squadra, concentrarmi sullo sviluppo dei giocatori, sulla preparazione delle partite. Fortunatamente l’ho fatto nella mia carriera. Purtroppo, ho avuto altre situazioni in cui dovevo essere molto più di un allenatore. Quando sei più di un tecnico, non sei un buon allenatore. Dopo la finale di Europa League che abbiamo perso, nelle circostanze in cui abbiamo perso, pensi che ero contento di quello che ho provato? Pensi che fossi felice di essere il volto del club e andare in conferenza stampa per parlare degli eventi che sono successi?
Friedkin-Mou, un rapporto che si è incrinato fino alla rottura
Nell’ultimo periodo in cui Mourinho era a Trigoria, il suo rapporto con la proprietà statunitense era ridotto ai minimi termini, e uno dei motivi che è stato maggior fonte di litigio è stato quello riguardante la mancanza di un uomo di fiducia vicino alla squadra.
Il tecnico portoghese infatti ha lamentato spesso e volentieri questa situazione, e ancora una volta nella recente intervista ha fatto capire che la cosa non gli è andata del tutto giù.