Inzaghi, allarme rosso dopo lo Scudetto: ‘Non so se resterà con noi’ | Un giocatore se lo lascia sfuggire
Il mercato sostenibile costringe l’Inter a fare delle scelte impopolari. Inzaghi rischia di perdere almeno un big, se non due.
Tra un prestito e l’altro Zhang ostenta fiducia e soprattutto rassicura i tifosi sui rinnovi dei calciatori, anche se nelle pieghe di quel condizionali potrebbero annidarsi foschi presagi: “Non dovrebbero esserci problemi”.
L’unica certezza a oggi è il rinnovo di Simone Inzaghi. Nessun dubbio sulla continuazione dell’allenatore che ha riportato lo scudetto nella Milano nerazzurra. L’anno scorso ha rischiato grosso.
Stavolta Simone Inzaghi non rischia nulla: è stato proprio Zhang a impartire l’ordine di prolungare il contratto dell’allenatore piacentino. Per il resto è tutto un “dovrebbe”. Lautaro Martinez dovrebbe rinnovare, lo si dice da inizio stagione, ma quella firma ancora non è arrivato.
Niccolò Barella dovrebbe rinnovare, ha già detto no a Pep Guardiola e alla possibilità di trasferirsi al Manchester City. Sì dovrebbe, anche se come Lautaro Martinez ha il contratto in scadenza nel 2026. Dovrebbe firmare, un ritornello che si ripete dall’alba della stagione trionfale.
I dubbi ci sono tutti
Numeri alla mano, una volta festeggiata a dovere l’Inter campione d’Italia, messo tutto nero su bianco con Simone Inzaghi, Marotta darà via alla sarabanda dei rinnovi. Il primo non può che essere quello di Denzel Dumfries, se non fosse che il suo contratto scade nel 2025.
I dubbi ci sono tutti visto che questo inverno le parti erano molto distanti, l’errore alla Skrniar è già stato fatto, logico pensare che l’incontro di questa estate è da aut aut: o le parti si avvicinano, oppure si allontaneranno per esempio.
Questione di mercato sostenibile
Il rinnovo di Dumfries, dunque, è da monitorare, così come quello di Stefan De Vrij, altro nerazzurro con il contratto in scadenza. Anche il difensore olandese parla come Zhang, la differenza sta che il primo ha usato il congiuntivo, il secondo ci mette dei verbi di volontà e desiderio.
“Uno Scudetto è sempre uno Scudetto – ha detto l’ex Lazio – ma poterlo festeggiare con i tifosi sarà bellissimo. Siamo felicissimi? Lo conosco molto bene da tantissimo tempo. È un grande e spero di continuare ancora con lui”. Questione di mercato sostenibile. L’Inter dovrà continuare su questa strada nella quale Marotta ha già dimostrato di saper percorrere. Zielinski e Taremi sono stati presi, rinnovi a parte, ci saranno almeno due uscite.