Dramma Totti, la confessione mette i brividi: “Non è stata una mia scelta” | Adesso non ha più segreti
Dichiarazioni sorprendenti di Francesco Totti, svelato il dramma personale che sta vivendo, sta soffrendo per una decisione non sua
Francesco Totti ha fatto parlare di sé nell’ultimo periodo per la fine del matrimonio con Ilary Blasi, fatto che è stato al centro del gossip italiano. Ma l’ex calciatore è desideroso di tornare a mettersi in luce sotto il profilo professionale. Dopo aver dedicato tutta la sua vita lavorativa alla sua squadra del cuore, diventandone capitano e bandiera per tutta la tifoseria, la sua assenza da Trigoria pesa.
Intervistato dal Corriere dello Sport, l’ex numero 10 giallorosso ha espresso parole di elogio nei confronti dell’amico Daniele De Rossi, in grado di migliorare notevolmente il rendimento del club da quando è subentrato a José Mourinho e di meritarsi la riconferma anche per la prossima stagione.
Queste le parole sull’amico: “Spero che Daniele resti davvero a lungo alla Roma. Primo perché se lo merita e secondo perché vorrà dire che starà facendo bene. Spero in un futuro roseo, mi auguro che la Roma torni a disputare competizioni importanti perché lo meritano la città e i tifosi”.
Sull’ipotesi di un suo ritorno a livello dirigenziale alla Roma è poco ottimista: “In questo momento hanno altre idee alla Roma, fanno altre scelte e non dipende da me. Altrimenti non stavo qui“.
Totti si mette a nudo, ha sofferto molto la fine della sua carriera da calciatore
Dichiarazioni sincere relative a cosa ha provato quando ha dovuto dire addio al calcio: “Quando ho messo di giocare mi sono sentito morto come se mi avessero levato la terra sotto i piedi, la quotidianità, i ritiri, la possibilità di giocare.
Continua così la sua confessione: “Mi sono sentito sprofondare anche perché non è stata una mia scelta. Per carità, avevo 40 anni, ma un conto è che smetti tu un altro che le cose vanno in un altro modo”.
Totti resta nel cuore di tutti i tifosi della Roma, che sognano un suo ritorno
La fine della sua carriera è stata sofferta da parte di tutto il popolo giallorosso, con le lacrime di tutto l’Olimpico nel suo discorso d’addio, e di tutti gli amanti del calcio italiano e non solo.
Un giocatore di assoluto talento che ha deciso di vestire per tutta la sua vita calcistica la maglia di una sola squadra rappresenta un unicum, una scelta di cuore in cui i possibili introiti economici sono passati in secondo piano.