Sorpresa Napoli, tecnico confermato e primo colpo messo a segno | Accordo di massima con il Barcellona
Dela ancora alle prese con il nodo allenatore. Il Napoli rischia di perdere un altro alfiere di Spalletti ai tempi dello scudetto.
Il casting per il quarto allenatore in un anno, ossia da quando Luciano Spalletti ha deciso di lasciare il club riportato sul tetto d’Italia, è ancora lontano dalla fine. Tanti nomi sul tavolo di un Aurelio De Laurentiis. Che, scottato dalla scelta Rudi Garcia, ha deciso di prendersi tutto il tempo necessario.
La novità, rivelata nel week end da Sky, è che Antonio Conte non è così vicino come dicono in molti. Ma, attenzione, avrebbe dato la sua disponibilità. Palla a Dela, dunque, con un monito: avere Conte come tecnico significa fare un determinato mercato che probabilmente, andrà oltre il tesoro dato dalla cessione di Osimhen.
Se non dovesse essere Antonio Conte il prossimo tecnico del Napoli, la rosa appare ristretta a Pioli e Gasperini: nel primo caso non dovrebbero esserci problemi visto che il Milan sta pensando al suo successore, anche se non l’ha mai detto esplicitamente.
Nel secondo caso ci sarebbe da lavorare su: Gasperini ha dato la disponibilità a trattare, ma prima De Laurentiis, che sceglie personalmente gli allenatori del Napoli, deve chiacchierare con l’Atalanta, proprietario del contratto del suo tecnico. Definitamente tramontata, sembra, la pista Vincenzo Italiano, il grande obiettivo del Bologna nel caso in cui Thiago Motta dovesse accettare la corte della Signora.
Diaspora o non diaspora?
Al di là del comunque importante allenatore del Napoli, sono in molti a chiedersi chi resterà in questo Napoli. Che certamente perderà Osimhen (potrebbe essere l’erede di Mbappé al Paris Saint Germain, alternativa Premier) e anche Zielinski, quest’ultimo promesso sposo dell’Inter. Non solo.
L’agente di Kvara è in arrivo a Napoli e non porta con sé grandi notizie per Dela, visto che chiederà 5 milioni a stagione al presidente del Napoli per restare. Come se non bastasse il Barcellona sembra proprio voler fare sul serio per il georgiano. E non solo.
Un pupillo per Xavi
Tutto nasce dal dietrofront di Laporta, che quest’inverno aveva incassato le dichiarazioni pubbliche di Xavi: “Resto in panchina fino a giugno”. Tanti nomi per gli azulgrana, a un certo punto si era parlato perfino di De Zerbi. Ma, stringi-stringi, non verrà nessuno al Camp Nou (quando sarà pronto) perché Xavi guiderà il Barcelona anche nella stagione che verrà.
Cosa c’entra questo con il Napoli. Lobotka è un pupillo di Xavi, che si è esposto con parole al miele, proprio in occasione del doppio confronto di Champions contro gli azzurri. A prescindere da Kvara, il Barça potrebbe prendere anche il centrocampista slovacco, classe 1994, da un Napoli che cambierà pelle. E non solo per la guida tecnica.