Corsa Champions, sentenza agghiacciante sui capitolini: “Non ce la fanno, ecco perché” | Le speranze sono ridotte a zero
Parole sorprendenti sulla squadra della Capitale, che sanciscono la loro estromissione dalla lotta all’Europa che conta per questo motivo.
Con il campionato che si sta ormai avviando al tramonto, è rimasto ancora un aspetto fondamentale da decidere. Si tratta della qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
La corsa è molto bella ed emozionante, e con tutta probabilità si deciderà solo al rush finale. Tra le squadre presenti in questa lotta non manca la Roma, desiderosa di tornare a giocare l’Europa che conta dopo diversi anni dall’ultima volta.
Nonostante però le cose per la squadra ultimamente stavano andando bene, una sentenza agghiacciante è stata data sul club capitolino, che in questo modo ha perso quasi del tutto le speranze di rientrare tra le prime 5 della classifica.
Fine dei sogni di gloria per i capitolini
Nelle scorse ore Giuseppe Giannini, ex calciatore e bandiera della Roma, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Notizie.com. Tra i tanti temi trattati dal Principe c’è stata anche la corsa Champions, che come detto vede coinvolta la sua ex squadra.
L’ex giocatore però ha praticamente escluso dalla lotta per un posto nell’Europa che conta la Lazio, grande rivale romanista, che a suo dire ha uno svantaggio troppo ampio dalle altre, il quale è molto difficile da recuperare considerando anche il fatto che mancano poche partite alla conclusione del campionato di Serie A.
Le parole di Giannini
”La Lazio? Per me non ce la fanno. Vedendo così il calendario al volo e le partite che hanno Roma, Atalanta e Lazio. credo che alla fine al massimo i biancocelesti avranno tra i 63-64 punti, con giallorossi e bergamaschi che potrebbero arrivare anche appaiati a 67 punti, poi si vedrà che succede.
Ora avranno il Monza, e non è facile per niente, per me pareggiano, poi vincono con Empoli e Sassuolo, ma a Milano con l’Inter pareggiano al massimo, quindi per me sarà una lotta tra Atalanta e Roma, con i bergamaschi leggermente favoriti perché giocano in casa e hanno una partita da recuperare. Si deciderà tutto a Bergamo tra giallorossi e nerazzurri, io la vedo così, la Lazio ha perso troppi punti e non ce la fa a recuperare. Il divario è tanto e le partite sono poche”.