Tudor al fianco della Roma: ‘Così non va bene’ | Anche i rivali ammettono l’ingiustizia

Igor Tudor si schiera dalla parte della Roma: l’allenatore della Lazio protesta pubblicamente e ammette senza giri di parole l’ingiustizia. 

La stagione della Lazio è ormai agli sgoccioli e le prossime settimane decreteranno se e quali obiettivi verranno centrati o meno. Dopo le difficoltà di gioco, risultati e classifica con Maurizio Sarri in panchina, l’avvento di Igor Tudor al posto dell’ex Napoli ha ribaltato tutto.

Una svolta totale, rapida, repentina. Il croato ha cambiato volto e identità alla squadra ed è riuscito ad inanellare successi e buone prestazioni che hanno rilanciato la Lazio per le posizioni importanti che valgono l’Europa.

Un cambiamento inaspettato nei modi ma soprattutto nelle tempistiche. E invece l’ex Marsiglia è riuscito in poco tempo a dare una sterzata alla stagione dei biancocelesti, che prima del suo arrivo stava rischiando di diventare anonima e negativa.

La società è soddisfatta dei primi mesi di Tudor alla guida dei capitolini e sta già programmando insieme a lui il prossimo mercato estivo.

Tudor fissa gli obiettivi per questo finale di stagione

C’è però da chiudere al meglio questa stagione. Lo sa bene Tudor, che alla vigilia della gara contro il Monza si è così espresso sugli obiettivi della sua squadra: “Non so dove possiamo arrivare, noi possiamo fare un pronostico solo sulle nostre prestazioni. 

Questo è il nostro unico obiettivo, fare grandi prestazioni. Poi i punti e i calcoli sono importanti, però come ho ribadito tante volte facciamo il nostro meglio e poi calcoleremo i numeri alla fine. Fino all’ultima giornata non si saprà”. 

Quando si recupera Atalanta-Fiorentina? Tudor protesta

Ai fini della classifica potrebbe essere decisiva Atalanta-Fiorentina, gara che fu rimandata a causa del malore rivelatosi poi fatale a Joe Barone. Visti i percorsi europei delle due squadre, è più che probabile che la gara sarà recuperata a campionato concluso. Si parla di 31 maggio o addirittura di 2 giugno.

Un’ipotesi che non trova d’accordo Tudor, che ha protestato apertamente in conferenza stampa: “Giocare a fine campionato non è una cosa né giusta, né regolare. Nel calcio italiano c’è tanto da migliorare su queste cose, io capisco che il calendario è complicato ma bisogna migliorare sulla regolarità di queste partite e nei modi di organizzare questi recuperi”. Anche la Roma, alla luce della classifica, è spettatrice interessata di quando sarà recuperata questa partita.