È il tecnico perfetto per noi: Napoli, De Laurentiis ha scelto l’esperienza | Pronto un biennale a cifre spaziali
Il presidente ha rotto gli indugi. Con ogni probabilità sarà lui a guidare gli azzurri nel corso della prossima stagione.
Il tempo degli esperimenti è finito e in casa Napoli è arrivato il momento di ufficializzare il nome del prossimo allenatore. Ci vorrà ancora un po’ di pazienza a causa dei tanti impegni in calendario ma il presidente Aurelio De Laurentiis questa volta sembra aver scelto il nome giusto per la ripartenza.
Fedele al passato e a un credo tattico che ha spesso guidato i calciatori del Napoli nei momenti di smarrimento ma soprattutto convinto che questa possa essere la volta buona per la squadra e per il tecnico. Il tempo degli alibi è finito già da un pezzo.
L’ultima e triste esperienza con Mister Calzona è ormai agli sgoccioli. Dal punto di vista dell’immagine e della credibilità i partenopei avrebbero bisogno di un nome che conosca a menadito la realtà italiana e possibilmente abbia un buon pedigree europeo.
Due condizioni difficili da trovare sul mercato ma anche tipiche di un tecnico che sappia il fatto suo. Solo così si può alzare l’asticella e provare a competere con le più grandi realtà internazionali.
Obiettivo risalita
Il tecnico in questione ha esperienza, conosce molto bene il nostro campionato e sa come tirare fuori il meglio dai propri giocatori. L’unica perplessità riguarderebbe eventualmente la gestione delle pressioni che l’ambiente napoletano comporta.
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis questa volta sceglierà con la sua testa e per questo ha cerchiato in rosso il nome di un allenatore che sta vivendo un momento esaltante della sua carriera. Proprio adesso il tecnico può spiccare il volo grazie alle ultime prestazioni.
È tempo di Gasp
Secondo vari rumors il nome di Gian Piero Gasperini stuzzica e non poco la dirigenza partenopea. Non si tratterebbe soltanto di un allenatore in grado di trasmettere ai giocatori una mentalità di un certo tipo ma anche un uomo pronto a cogliere la sfida più importante della carriera.
A livello di proposta di gioco la squadra dovrebbe probabilmente imparare dei meccanismi diversi ma con la prospettiva di ottenere grandi risultati. Dopo le due finali (di Coppa Italia contro la Juventus e di Europa League contro i tedeschi del Bayer Leverkusen) Gasp potrebbe dire addio alla Dea. Un sogno per tanti appassionati. La chiamata di De Laurentiis farebbe vacillare chiunque.