Non riscattiamo nessuno dei due | Roma, andrà via insieme al bomber: le ultime partite sono state fatali
Dopo le ultime prestazioni sono cambiate le valutazioni della dirigenza per quanto concerne il futuro dei due giocatori.
Le strategie del club giallorosso in vista della prossima stagione ruotano attorno a nomi importanti. Ormai diverse testate giornalistiche sono d’accordo sul fatto che Florent Ghisolfi, ds del Nizza sarà il dopo (o l’anti) Tiago Pinto.
Da questa scelta, a cascata, deriveranno anche i nomi dei giocatori che andranno a comporre la rosa a disposizione del tecnico Daniele De Rossi. La costruzione della squadra sarà un momento molto delicato, con tanti giocatori in prestito pronti a tornare alla base. La fase di programmazione riveste un ruolo fondamentale e proprio questa stagione ha insegnato ai giallorossi l’importanza di non commettere errori.
Una situazione sicuramente non facile che andrà affrontata con tempismo e come sempre con un occhio ai conti. Senza Champions infatti il mercato subirà un brusco stop e anche quei giocatori che sembravano centrali nel progetto potrebbero salutare la Capitale.
Proprio l’imprevedibilità di alcune trattative ci insegna come basti davvero poco per cambiare tutto. C’è un reparto in particolare che vedrà andare via diversi volti. La dirigenza ha deciso e anche i tifosi ormai stanno metabolizzando questa decisione. Sono state proprio le ultime prestazioni a far cambiare idea alla dirigenza sul futuro dei due bomber.
Non c’è posto per loro
Ci pensa Il Messaggero a fare il punto sulle trattative più calde del mercato della Roma. Ci sono in particolare due nomi da tenere bene a mente per il futuro. La società ha deciso: non faranno parte dell’organico della prossima stagione.
Si tratta di due attaccanti seppur con caratteristiche assai differenti. Romelu Lukaku e Sardar Azmoun non hanno convinto del tutto e oltre a valutazioni tecniche ci sarà naturalmente l’aspetto economico a mettere un punto alla vicenda.
Tra i due vince l’altro bomber
Se Chelsea e Bayer Leverkusen sono pronte a “riabbracciare” i due attaccanti, la Roma intende innanzitutto ripartire da chi è appena rientrato da un infortunio e ha ancora molto da dare alla causa giallorossa. I segnali sembrano incoraggianti e Tammy Abraham vuole farsi perdonare qualcosa.
Guardando il reparto avanzato e considerata la fragilità di Paulo Dybala almeno un altro innesto là davanti sarà necessario. Sarà compito del nuovo ds Ghisolfi estrarre il “coniglio dal cilindro” e regalare al popolo giallorosso un bomber in grado di far emozionare l’Olimpico.