Il calcio italiano si commuove, annuncio improvviso: “Dopo l’Europeo mi ritiro” | Un grande protagonista chiude la carriera
Le parole di un nome importantissimo della nostra Serie A non hanno lasciato scampo, sancendo la fine della sua carriera dopo Euro2024.
Il calcio da grandi gioie, ma allo stesso tempo è in grado di far provare altre emozioni forti come rabbia, tristezza e anche nostalgia. Lo sanno bene tutti quei tifosi che hanno dovuto salutare un calciatore perché ha cambiato maglia.
Allo stesso modo poi la medesima cosa accade, anche in maniera più triste, quando uno di questi decide di appendere gli scarpini al chiodo e chiudere la propria carriera. Uno scenario del genere lo vedremo appena dopo gli Europei.
Un grande protagonista del calcio italiano infatti ha annunciato di volersi ritirare proprio al termine della competizione che comincerà nel prossimo mese di giugno, lasciando in lacrime migliaia di appassionati.
Un annuncio strappalacrime per la Serie A
Nei giorni scorsi Daniele Orsato, noto arbitro italiano e tra i migliori in Europa, ha lasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport nel corso di un evento organizzato proprio per coloro che arbitreranno le gare di Euro 2024. Il direttore di gara ha risposto ad alcune domande sul suo futuro, lasciando però intendere che dopo il campionato europeo che si giocherà tra qualche settimana in Germania, appenderà il ‘fischietto’ al chiodo.
Quando gli è stato chiesto infatti se dopo la manifestazione si chiuderà la sua carriera, Orsato ha risposto: ”Sì, si chiude un’esperienza bellissima e ne sono orgoglioso, sia per me che per la mia famiglia”. Ancora poi ha continuato, dicendo ciò che farà dopo la sua ultima partita. ”Credo che spaccherò il fischietto con la solita grinta che mi ha contraddistinto sempre. Ce la metterò tutta, sono davvero orgoglioso di quello che ho fatto e darò il massimo fino alla fine”.
Nessun futuro nel mondo del calcio per lui
Nel corso dell’intervista a cui ha preso parte poi Orsato ci ha tenuto a ringraziare tutti coloro che lo hanno aiutato a crescere nel corso di questi anni. Allo stesso modo però il direttore di gara di Schio ha subito fatto svanire la possibilità di continuare a lavorare nel mondo del pallone.
Quando gli è stato chiesto infatti se gli piacerebbe diventare designatore degli arbitri, ha risposto: ”No, c’è solo la mia famiglia, mia moglie e i miei figli. Non vedo nient’altro oltre loro”.