Sarà il pilastro della Roma che verrà | È fatta, primo tassello messo dai Friedkin: per De Rossi un grande regalo

I giallorossi hanno le idee molto chiare per il futuro e sono pronti a mettere sotto contratto l’uomo della rinascita.

Non può mai essere un calciatore solo (Messi o Ronaldo a parte) a cambiare il volto di una squadra ma tante volte un’operazione del genere può portare talmente tanti benefici da credere che sia possibile. In fondo a Roma aspettano soltanto questo. Tornare a quelle sensazioni da colpaccio di mercato.

Solo così si può dare benzina al sogno europeo, scaldare la piazza e partire in quarta verso il prossimo obiettivo. Tra i tanti insegnamenti di questa stagione a due volti, c’è sicuramente la sensazione che con un colpo in più forse i giallorossi adesso avrebbero già blindato la qualificazione Champions.

Con i se e con i ma non si va lontano ed è per questo che a Roma si lavora sulle certezze più che sulle intuizioni o le suggestioni da ferragosto. La società si sta strutturando e nulla dovrà essere lasciato al caso. Le prossime scelte saranno dunque decisive per pesare le ambizioni di un club che vuole continuare ad essere protagonista.

Dopo tante valutazioni la famiglia Friedkin ha deciso di puntare su di lui. Ecco cosa può portare questa figura e cosa c’è da attendersi quando si pensa alla Roma che verrà.

In arrivo

Se è vero che un palazzo si costruisce dalle fondamenta, a Roma mancava dannatamente una figura di direttore sportivo. Ebbene la casella sta per essere riempita. La proprietà ha deciso di puntare su Florent Ghisolfi, ds del Nizza.

Con lui i giallorossi potranno continuare a crescere e perché no cercare di assicurarsi i migliori talenti in circolazione, esattamente come ha fatto il dirigente in Francia.

La scelta che ha fatto discutere

Ghisolfi ha saputo valorizzare il patrimonio tecnico a disposizione, contribuendo alla crescita del club francese e di alcuni giocatori che ora conosciamo un po’ tutti. Stiamo parlando di Openda, Clauss e Fofana, giusto per citare alcuni nomi.

La scelta che ha fatto clamore è stata sicuramente quella di puntare su Farioli come tecnico del Nizza. Un’intuizione che sta dando i suoi ricchi frutti. Il club francese sta lottando per l’Europa grazie a un quinto posto in classifica più che meritato. Ora Ghisolfi sembra essere davvero pronto per portare il suo modo di lavorare e le sue idee al servizio del mondo giallorosso.