Retrocessione Sassuolo, inizia il fuggi fuggi: la Roma ne pesca due | Forze fresche per Daniele De Rossi
I calciatori neroverdi sono diventati delle prede per tutti i club italiani e non solo, e due di loro sono finiti sulla lista romanista.
Con il campionato che è ormai giunto al termine, sono cominciati ad arrivare anche gli ultimi verdetti. Uno di quelli a cui abbiamo assistito domenica scorsa è stata la retrocessione del Sassuolo in Serie B. Dopo ben 11 anni di permanenza continua nella massima serie italiana, la società della famiglia Squinzi deve tornare in cadetteria.
E’ stato un anno complicato, che è andato via via decadendo e che con tutta probabilità ha fatto rendere conto di questa discesa irreparabile alla squadra troppo tardi. I giochi ormai sono fatti però, e di conseguenza agli emiliani non resta che provare a ripartire il prossimo anno per conquistare quanto prima la promozione. C’è un tema importante però attorno al club che ha di sicuro bisogno di una soluzione.
Diversi calciatori della rosa attuale sono di un livello ben più alto rispetto alla B, e per questa ragione in estate verranno ceduti. Intorno al Sassuolo dunque sembra essere cominciato quasi un atto di pirateria, che vedrà i migliori elementi andarsene verso altri lidi. Le squadre pronte ad approfittare della situazione sono parecchie, e tra queste non manca la Roma, che ha messo nel mirino due profili molto interessanti.
Un nome seguito da tutti nel mirino della Roma
Uno dei calciatori più interessanti presente al momento nella rosa del Sassuolo è senza ombra di dubbio Armand Laurienté. L’esterno offensivo francese viene da un anno piuttosto complicato, ma le sue qualità non sono di certo in dubbio.
Per questa ragione la Magica, che vuole accontentare Daniele De Rossi rafforzando le corsie d’attacco, lo ha messo nel mirino, ed è pronta a presentarsi da Carnevali con una cifra tra i 10 e i 15 milioni di euro.
Un profilo a sorpresa per dare più alternative a DDR
L’altro calciatore neroverde che è finito nelle idee di mercato giallorosse invece è Andrea Pinamonti, centravanti che nonostante le difficoltà della squadra è riuscito ad andare comunque in doppia cifra in questo campionato.
Visto l’addio di Azmoun, che non verrà riscattato, e quello di Belotti, che una volta rientrato dal prestito dovrà fare nuovamente le valigie, il classe 1999 scuola Inter sarebbe una buona riserva del numero 9 titolare, che sia Abraham o qualsiasi altro attaccante.