“Fosse per me li manderei tutti a casa”: l’intero reparto pronto a saltare | La Roma studia una manovra folle
Le ultime pesanti dichiarazioni ridisegnano il futuro dei giallorossi. Ecco chi lascerà la Capitale a fine giugno.
È tempo di valutazioni in casa Roma. Osservando la rosa e andando più a fondo rispetto a motivazioni e storie di ogni giocatore dell’organico, si scopre qualcosa di nuovo. La squadra capitolina ha dato tutto in questa seconda fase della stagione, cercando di andare oltre alcune lacune importanti oltre che strutturali.
Il recente successo in Europa League dell’Atalanta spiega tante cose. Arrivare all’ultimo tratto del rettilineo con le giuste energie psicofisiche permette a una squadra di calcio di togliersi grandi soddisfazioni, proprio come è successo ai bergamaschi.
Una lezione anche per gli uomini di De Rossi, che sono arrivati al momento clou della stagione con le pile scariche. Le responsabilità come sempre sono da dividere e allora torna d’attualità il tema relativo al calciomercato. Come rinforzare questa squadra? Quali sono i reparti che necessitano di interventi mirati?
La dirigenza è già al lavoro per ripartire l’anno prossimo con un undici altamente competitivo per Italia ed Europa. Alle spalle dei titolarissimi però serviranno forze fresche e maggiore esperienza. Intanto c’è chi ha già espresso un giudizio molto pesante sulla squadra che sta lottando per la qualificazione alla prossima Champions League.
C’è chi dice no
Così proprio non si può andare avanti. Ne sono certi alcuni tifosi e un opinionista in particolare ci ha tenuto ad esprimere la sua visione delle cose. Le sue parole fanno male ma spiegano bene il momento.
La Roma ha bisogno di un profondo restyling anche perché saranno in molti a lasciare Trigoria tra meno di un mese. La via sembra tracciata. Ecco quale sarebbe la drastica soluzione in vista di nuovi successi collettivi.
La rivoluzione è pronta
L’ex attaccante della Roma Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino ha parlato così della situazione dei giallorossi. “Faccio fatica a capire come ma dobbiamo prendere atto che la squadra va quasi rifondata, bisogna farlo nella maniera opportuna, ci vogliono idee, conoscenza”.
Ecco quale sarebbe il primo passo. “Io spero che non si riparta da Angelino con tutto il rispetto. I terzini li farei andare tutti a casa. Cambierei anche il centrocampo”. Se a queste considerazioni aggiungiamo la situazione di Lukaku, il quadro è completo. Sarà rivoluzione e sarà un’impresa mantenere alto il livello di competitività. Le altre big non staranno a guardare.