Terremoto Ghisolfi, pronto a far saltare la prima testa | 30 milioni e ci stringiamo la mano
Il mercato sostenibile impone delle scelte dolorose. Una sembra averla già presa Ghisolfi. Ecco la strategia del diesse della Roma.
Una volta sistemati i prestiti, priorità assoluta se non fosse per un discorso temporale, la Roma capirà quale è il reparto che necessita di più acquisti, dove andare a prendere. E soprattutto come nell’ambito del mercato sostenibile.
Prima, però, bisogna chiudere subito quello spiraglio fastidioso che ha aperto Paulo Dybala. Un Paulo Dybala per niente soddisfatto dal sesto posto della Roma, senza più il suo mentore Mourinho. E soprattutto con la curiosità che lo sta attirando verso la Premier o la Liga. Per sua stessa ammissione.
Per il momento è un spiraglio che la Roma stessa può chiudere con un mercato azzeccato ma importante. Già, già c’è da sostituire un certo Lukaku, che pur nella sua discontinuità, ha portato in dote 21 reti stagionali (quanti Batistuta e Montella al debutto).
Big Rom non verrà riscattato dai Friedkin: tornerà al Chelsea per fine prestito e potrebbe giocare addirittura in Serie A con il nuovo Napoli di Antonio Conte. Che ha vinto uno scudetto all’Inter con l’attaccante belga, autentico trascinatore.
La strategia di Ghisolfi
Logico che la Roma non può permettersi di prendere Dybala, semmai metterlo in condizione di giocare con attaccanti diversi da Lukaku ma anche da Azmoun, che non verrà riscattato nemmeno lui, e tornerà al Bayer Leverkusen.
Ma per prendere la Roma deve vendere, diverso da non riscattare. Il tesoretto può arrivare dalla cessione di Tammy Abraham, che ha mercato in Premier. Così, davanti a una cessione che va dai venti ai trenta milioni di euro, Ghisolfi avrebbe il potere economico di fare il suo affondo.
Gli osservati speciali
Da tempo il nome di Jonathan David circola dalle parti di Trigoria. L’attaccante del Lille è un profilo che interessa anche al Milan, nonostante il club rossonero concentrerà le sue forze per arrivare a Joshua Zirkzee. Così Ghisolfi ha intenzione di mettere a segno il suo piano, senza il Diavolo di torno.
Secondo il Corsport, infatti, la cessione di Abraham a certe cifre aprirebbe l’operazione per prendere l’attaccante del Lille e della nazionale canadese. Davi è un giocatore che piace a Daniele De Rossi: grande tecnica e buon fiuto del gol, un attaccante a tutto tondo e non solo un finalizzatore. Può fungere anche da seconda punta. Magari insieme a Laurentiè (seguito dalla Roma) potrebbe fa dimenticare Lukaku e Azmoun. Non certo Dybala.