Roma-Chiesa, tutto confermato: adesso però servono i soldi | Ghisolfi ne sacrifica due per arrivare a lui

Si incrementano sempre di più le speranze per arrivare al fuoriclasse della Juve, e di conseguenza adesso il ds deve battere cassa se vorrà portarlo davvero a Trigoria.

Nelle ultime settimane in casa romanista c’è un solo tema sul fronte mercato che fa tenere alta l’attenzione della tifoseria e di tutti gli addetti ai lavori. Federico Chiesa viene costantemente avvicinato al club capitolino. Se fino a qualche tempo fa si pensava che queste fossero solo ed esclusivamente delle semplici ipotesi, adesso la situazione pare ben diversa, e arrivano sempre maggiori conferme in questo senso.

Una delle ultime è stata riportata dall’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, il quale ha sganciato la bomba. A suo dire il numero 7 bianconero non rientra nei piani del nuovo allenatore juventino Thiago Motta, e di conseguenza sia lui che la società lo hanno indicato tra i cedibili. La notizia principale per la Roma però è che secondo il giornalista l’unica squadra che ad oggi si è mossa in direzione del fuoriclasse della nazionale azzurra è proprio la Magica.

Questa indiscrezione dunque sta lasciando ben sperare la piazza e anche Daniele De Rossi. Ma nel caso in cui la situazione venisse confermata e si andasse avanti nella trattativa la Lupa dovrà trovare i soldi per pagare il cartellino di Chiesa. Le richieste della Vecchia Signora ad oggi si aggirano sui 40 mln di euro, e c’è un solo modo per racimolare questa cifra: fare qualche sacrificio.

I due candidati per lasciare la Roma

Il ds Florent Ghisolfi ha capito che per rendere possibile il miracolo Chiesa bisognerà cedere due elementi importanti della rosa.

Questi sarebbero stati già individuati, e a quanto pare portano i nomi di Paulo Dybala ed Edoardo Bove.

Bove-Dybala, addii da 40 milioni

La clausola rescissoria del campione del mondo argentino per l’estero è di 12 milioni di euro, e sommata al risparmio sul suo ingaggio la società capitolina riuscirebbe a ricavarne almeno una ventina. Per quanto riguarda Bove invece il cartellino è valutato proprio 20 mln dalla Magica.

I soldi ricavati e risparmiati da queste due partenze dunque vanno a garantire alla Roma un bottino da 40 milioni di euro, che è proprio quello che servirebbe alla società per provare il definitivo assalto a Federico Chiesa. Vedremo come si evolverà la situazione nei prossimi giorni.