Biancazzurri devastati, il calciatore è scomparso così: ‘Purtroppo è tutto vero’ | Nessuno riesce a crederci
Biancazzurri in lacrime. La notizia ha lasciato nel mondo del calcio una sensazione di delusione e disorientamento. Ecco che cosa è successo.
Nessuno riesce ancora a crederci ma talvolta la realtà e il mistero hanno le stesse sembianze. È successo davvero e nelle ultime ore sono arrivate quelle tristi conferme che nessuno avrebbe mai voluto ricevere. Si sta completando il puzzle di un episodio davvero complicato.
Il calciatore è scomparso davvero e non si riesce ancora a trovare una spiegazione plausibile rispetto a quanto successo. Le prossime ore serviranno a capire quanto successo e a tratteggiare quantomeno i contorni di una vicenda così controversa.
Al momento anche chi sta indagando sull’accaduto fa fatica a capire come si sia arrivati a questo punto della vicenda. Il diretto interessato, un calciatore con un passato anche in Italia, non ha certamente aiutato chi lo ha amato a trovare una soluzione alla vicenda.
Le informazioni continuano ad arrivare frammentate ma non è assolutamente semplice trovare un filo conduttore per ricostruire l’intera vicenda. Ecco che cosa è successo e perché c’è almeno un paese intero con il fiato sospeso.
Scomparso nel nulla
Stiamo parlando dell’ex attaccante del Genoa Centurión e di come abbia fatto perdere le sue tracce. In Argentina le ricerche continuano ma sono ben 10 giorni che non si hanno notizie del giocatore. In questo scenario tutte le possibilità, anche le più tremende, vanno considerate con attenzione.
L’attaccante del Velez Sarsfield è noto alla cronaca per un passato turbolento e uno stile di vita non sempre in linea con lo status del calciatore professionista. Ecco perché quando si cerca una relazione tra ciò che è stato e cosa potrebbe accadere adesso, parenti e amici non possono che alzare il livello dell’ansia generale.
Le ultime sul giocatore
Intervenuto a Radio La Red, il presidente del Velez Fabian Berlanga, ha ricostruito così le ultime drammatiche ore. “Centurión è scomparso da un giorno all’altro. Siamo preoccupati e stiamo cercando di localizzarlo su Google Maps ma ha spento il cellulare. Sono passati dieci giorni”.
E proprio quest’ultimo dettaglio non può che alimentare lo sconforto, facendo pensare al peggio. Il 31enne è tornato in patria anche per ritrovarsi da un punto di vista personale. La sua vita extra campo era già stata scandita da eventi poco costruttivi. Ora la speranza di tutti è che possa arrivare un segnale positivo e che il giocatore possa tornare a casa sano e salvo.