La Roma gioca col fuoco: nessuna trattativa per il suo rinnovo | Ansia per il futuro di Svilar
La strategia dei giallorossi e una vera e propria lotta contro il tempo. I tifosi non gradiscono e sperano in un finale diverso.
Esistono davvero molti modi di dire che hanno a che fare con il fluire del tempo. Tra temporeggiamento e situazioni da carpe diem, in casa giallorossa sembra che la prossima scadenza non debba mai arrivare. O almeno questa è la sensazione riguardo l’importante tema di calciomercato.
Sì perché il giocatore in questione dovrà presto incontrare la società per chiarire la propria posizione. Un appuntamento spinto più dai media che non dalla società stessa. In questo caso le nuvole si addensano attorno a Trigoria, con molti osservatori che non riescono a darsi una spiegazione della vicenda.
Questione di tempo o di opportunità? Il mercato giallorosso non è ancora decollato ma in vista di una stagione fondamentale come la prossima il tempo a disposizione è davvero poco.
Meglio farsi trovare preparati e fornire risposte convincenti alla piazza come al proprio allenatore, il primo tifoso in un momento che sarà ancora sulla carta di transizione. Il finale di questa vicenda non è assolutamente scontato e i precedenti non fanno che alimentare i dubbi e nei casi più estremi addirittura la paura.
Lavori in corso
Dalla porta all’attacco, c’è quasi mezza squadra da rifare. Non si tratta di un’esagerazione perché leggendo la lista dei giocatori a disposizione di Daniele De Rossi al momento i dubbi superano le certezze.
Non si può ad esempio prescindere da un giocatore fondamentale per i destini soprattutto europei dei giallorossi. Si è messo in luce nella stagione appena conclusa ma i discorsi per il rinnovo non sono ancora iniziati.
Appuntamento rinviato
Un contratto fino al 2027 e un ingaggio ben al di sotto dello status del giocatore. La stagione di Mile Svilar è stata più che incoraggiante, riuscendo a trascinare con le sue parate la Roma e salvando in qualche caso la situazione. Ora tocca alla società dare nuove risposte. In una aspirante big la permanenza di un titolare vale quanto un grande colpo in entrata.
I discorsi per il rinnovo tuttavia non sono ancora iniziati e il popolo giallorosso si chiede il perché. I compagni si aspettano la sua permanenza perché da quando ha relegato in panchina Rui Patricio, tutti si sono sentiti più sereni. De Rossi lo considera un punto fermo della Roma del futuro.