“30 milioni più Zalewski e Darboe”: richiesta esagerata per il grande obiettivo | A queste condizioni salta l’affare
Si complica la trattativa che porta al grande obiettivo di mercato della Roma, i rivali hanno chiesto due contropartite e molti milioni
Il nuovo direttore sportivo della Roma è al lavoro per individuare le possibili occasioni di mercato per rinforzare l’organico della squadra. Si parte dal terzo posto consecutivo conquistato in Serie A e dalla crescita che la rosa ha avuto con Daniele De Rossi, un entusiasmo e una sicurezza ed autostima nei propri mezzi che era venuta meno nell’ultima fase dell’era Mourinho.
Sono però partiti Romelu Lukaku, Renato Sanchez ed Azmoun per la fine dei prestiti concordati con i club che ne detengono il cartellino mentre sono in uscita anche Aouar e Rui Patricio, seconde linee nelle gerarchie del mister.
Nuova collocazione da cercare anche per Andrea Belotti, che non dovrebbe essere riscattato dalla Fiorentina, fatto che implica il suo ritorno a Trigoria all’inizio del ritiro ma solo per passaggio.
Reparto offensivo che è in cerca di nuovi leader, con Paulo Dybala che deve decidere il suo futuro, con le sirene provenienti dalla Liga e dalla Premier League che spaventano la piazza capitolina e con Tammy Abraham che è tornato in campo nel rush finale di stagione ma che dovrà ritrovare il feeling con la porta.
La Roma punta su Chiesa per rinforzare l’attacco
Per questo motivo Ghisolfi aveva individuato in Federico Chiesa l’uomo ideale per dare nuova linfa all’attacco giallorosso. La Juventus sarebbe disposta ad abbassare il costo del cartellino, stabilito intorno ai 40 milioni ma, stando al commento di un utente di X, chiederebbe in cambio due contropartite tecniche.
Queste sono Zalewski, poco utilizzato da De Rossi ma che ha già fatto intravedere doti importanti sugli esterni e nella mediana della Roma, e Darboe, reduce da una buona stagione in Serie B in prestito alla Sampdoria.
Il punto sulla situazione Chiesa, la Roma chiede uno sconto ulteriore alla Juventus
La Roma vorrebbe un notevole sconto di fronte alla partenza di questi due pezzi pregiati del settore giovanile ma la Juventus chiede comunque 30 milioni, una cifra ritenuta eccessiva come conguaglio economico eventuale.
Chiesa che nel frattempo ha fatto molto bene nella gara d’esordio degli Europei, vinta in rimonta dall’Italia contro l’Albania. Dinamismo e corsa non sono mancati per l’esterno d’attacco che è sembrato in grande forma.