“Un incidente micidiale”: fulmine a ciel sereno per Spalletti | Nessuno si aspettava un incubo del genere
Tragedia sfiorata per la nazionale azzurra e per il commissario tecnico, rimasti scioccati dopo quanto accaduto.
Il successo nella prima gara della fase a gironi del campionato europeo di calcio da parte dell’Italia, ha subito scaldato i cuori dei tifosi e di tutto l’ambiente attorno alla nazionale. La speranza di poter fare bene, e magari di emulare il cammino di tre anni fa adesso è cresciuta parecchio, e sarà importante farla persistere nelle prossime uscite.
A partire da giovedì sera, quando gli azzurri sfideranno la più quotata Spagna. Sarà importante fare bene sia per il morale che per la classifica, visto che già con un pareggio l’approdo al turno successivo sarebbe pressoché in cassaforte. Ma in attesa di scendere in campo contro la Roja, la nostra selezione ha vissuto un momento alquanto terribile.
Infatti un incidente micidiale si è abbattuto suo quattro volte campioni del mondo, facendo rischiare una vera e propria tragedia. Un fulmine a ciel sereno dunque per Luciano Spalletti e per tutto l’ambiente, che ha vissuto un incubo tremendo.
Ecco che cosa è successo
Durante la vittoria all’esordio con l’Albania c’è ancora negli occhi di tutti il clamoroso errore di Federico Dimarco che ha concesso agli avversari il gol del momentaneo vantaggio dopo pochi secondi di gioco. Il terzino interista infatti ha terribilmente sbagliato la rimessa laterale, mettendo in porta Bajrami. Sull’episodio e soprattutto sulla capacità di rimontare da parte dei ragazzi di Luciano Spalletti, è tornato nelle scorse ore il noto giornalista Paulo Condò, che su ‘La Repubblica’ ha descritto in questo modo quanto accaduto.
”L’Italia ha impiegato un quarto d’ora per rimontare il micidiale incidente di Dimarco e sorpassare l’Albania, rimettendola alla periferia del villaggio come deve essere, e com’era prima che il consueto mix di rispetto, prudenza e scaramanzia la elevasse al rango di avversaria terribile”.
Un errore di distrazione da non ripetere
Quello di Dimarco è stato un chiaro sbaglio dovuto alla mancanza di concentrazione. Fortuna che sia lui e soprattutto la squadra abbiano reagito, ribaltando la situazione e portando a casa i tre punti.
Adesso però la testa va alla Spagna, con la consapevolezza che errori del genere non dovranno essere ripetuti, visto che potrebbero costare molto più cari di quanto accaduto sabato sera. La squadra è avvisata.