Italia, niente passi falsi con la Croazia: Spalletti rischia grosso | Gravina ha già pronto il sostituto
Il ct azzurro è in bilico, e in caso di eliminazione dalla competizione il suo esonero si paleserà, con questo profilo pronto a rimpiazzarlo.
Manca sempre meno al ritorno in campo della nazionale azzurra, che tra qualche ora sfiderà la Croazia nella terza ed ultima giornata della fase a gruppi di questi campionati europei. I campioni in carica vogliono a tutti i costi passare il turno e approdare agli ottavi, e per ottenere il risultato in questione basterebbe un pareggio contro Modric e compagni.
Tuttavia riuscire in questo intento non sarà facile. La selezione di Bilic per passare ha bisogno per forza di una vittoria, e di conseguenza venderà cara la pelle. Dal canto suo poi l’Italia potrebbe qualificarsi anche con una sconfitta e ottenere l’accesso rientrando tra le migliori terze. Luciano Spalletti però vuole evitare questo trambusto, ed è per questa ragione che sta chiedendo alla squadra un risultato positivo.
E’ ovvio però che c’è anche un po’ di paura se si considera la possibilità di incappare in un’eliminazione precoce dal torneo, ed è anche questo il motivo per il quale, nel caso in cui uno scenario del genere si concretizzasse, la posizione del tecnico di Certaldo sarebbe a forte rischio. In caso di passo falso il ct sarebbe con un piede e mezzo fuori da Coverciano, e dal canto suo il presidente Gravina ha già pronto il sostituto.
Gravina lavora al possibile dopo Spalletti
Con tutti gli scongiuri del caso, qualora l’Italia venisse eliminata precocemente da Euro 2024, Gabriele Gravina darebbe quasi sicuramente il benservito a Luciano Spalletti.
Il numero uno della FIGC dunque sta sondando il terreno per vari allenatori che possano rimpiazzare al meglio l’ex Napoli, e tra questi due sono i nomi su cui sembra più orientato: Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri.
I due tecnici pronti a tornare in pista
Dopo le ultime rispettive esperienze con Lazio e Juventus, concluse in maniera negativa e con degli addii che hanno fatto discutere, sia Sarri che Allegri sono pronti a rimettersi in gioco.
Con le panchine dei club che ormai sono state occupate però per loro si potrebbero aprire le porte della nazionale in caso di cacciata di Spalletti. La speranza però è che gli azzurri passino il girone e facciano un buon cammino, sancendo la permanenza del ct attuale.