In Nazionale non vieni più: Spalletti lo taglia per sempre | Addio alla maglia azzurra
Il ct, confermato alla guida della selezione azzurra, cambierà parecchio a partire dai prossimi impegni, e ha già tagliato un grande nome.
La debacle della nazionale italiana sarà ancora al centro dei discorsi sul tema calcistico per diverso tempo. Da campioni in carica gli azzurri hanno fatto una pessima figura. A partire dal girone, dove, facendo eccezione per la partita giocata con l’Albania, fin da subito gli azzurri hanno faticato parecchio. Con la Spagna i ragazzi di Luciano Spalletti non hanno avuto voce in capitolo, mentre con la Croazia solo un gol allo scadere gli ha salvati dall’eliminazione nella fase a gruppi.
Le evidenti lacune mostrate nei primi match dunque si sono palesate in maniera decisiva nella partita degli ottavi di finale contro la Svizzera. La selezione elvetica ha sconfitto per 2-0 i quattro volte campioni del mondo senza fare mai fatica, e dominando in lungo e in largo la gara.
E’ proprio questa dunque la cosa che fa più male e che ha fatto spazientire i tifosi e tutta la nazione, i quali chiedevano risposte forti. In tanti si sono augurati le dimissioni del ct, ma anche e soprattutto quelle del presidente della Figc Gabriele Gravina. Nessuna di queste però è arrivata, e la strada tracciata sembra far trasparire la volontà di proseguire il progetto attuale.
Spalletti ancora al comando
Rinnovata la fiducia all’allenatore toscano dunque non resta altro a lui e al suo staff di mettersi a lavorare a testa bassa in vista delle qualificazioni del prossimo mondiale. Serviranno però risposte forti.
Ed è proprio per questo motivo dunque che Luciano Spalletti sembra indirizzato a prendere delle decisioni davvero incredibili, che faranno discutere di certo. In particolar modo il commissario tecnico pare aver già deciso di dare il benservito a due calciatori che sono stati dei punti fermi nella disastrosa spedizione tedesca.
I tagli del ct
Sono principalmente due i nomi che sembrano ormai fuori dal nuovo ciclo della nazionale azzurra. Uno è Jorginho è l’altro e Matteo Darmian.
Entrambi sia per questioni anagrafiche che per le prestazioni offerte (in particolar modo il regista dell’Arsenal, che ha deluso parecchio) sono i primi indiziati a ricevere il benservito e a non essere richiamati più da Luciano Spalletti. Al netto però di qualche evenienza che potrebbe cambiare le carte in tavola.