“La mia ultima partita in Nazionale”: finisce Euro 2024 e si ritira per sempre | Dolore post eliminazione
Annuncio tristissimo del calciatore arrivato dopo la cacciata dal torneo continentale, che dunque non rappresenterà più il suo paese.
Continuano gli Europei di calcio. Nella serata di martedì si è giocata l’ultima sfida degli ottavi di finale, e a breve prenderanno il via i quarti.
Le nazionali che sono riuscite a passare il turno dunque continuano a coltivare il sogno di poter alzare il trofeo. Al contrario invece per le eliminate è calata la tristezza più totale.
Proprio in seguito alla cacciata di una selezione nelle scorse ore uno dei suoi calciatori più rappresentativi ha annunciato a sorpresa di aver giocato la sua ultima partita con i colori del suo paese.
Addio imprevisto alla nazionale
Martedì sera si è giocato l’ultimo ottavo di finale. Le squadre andate in campo sono state Austria e Turchia. La selezione di Vincenzo Montella si è imposta per 2-1 grazie ad una doppietta di Merih Demiral, e ha raggiunto il turno successivo per la gioia dei suoi sostenitori.
Dall’altro lato invece ci sono state lacrime a fiumi per ciò che poteva essere e non è stato, soprattutto visto che il morale era a mille dopo aver superato da primi un girone difficilissimo. A peggiorare le cose poi ci ha pensato Marko Aranutovic, che nell’intervista al termine del match ha praticamente annunciato il ritiro dalla nazionale.
Le parole di Arnautovic
”E’ incredibile uscire così da questa partita. Non riesco a descriverlo, ma questo è il calcio. Congratulazioni alla squadra turca, hanno dato tutto sul campo per 95 minuti, ma per noi è finita. Non so nemmeno quali parole trovare. E’ molto triste che siamo stati eliminati. Sono molto orgoglioso di aver guidato la squadra come capitano in campo. Ma ora devo tornare dalla mia famiglia e riflettere su molte cose. Potrebbe essere stata la mia ultima partita”.
”Devo prima elaborare tutto questo e poi si vedrà. Se si potesse vedere dentro di me, si capirebbe. La sensazione che provo ora è incredibile. Sono molto grato a Rangnick per tutto ciò che ha fatto per me, ma ora devo riflettere con la mia famiglia e ricaricare tutto. E’ stata una stagione molto lunga, con alti e bassi. Per me personalmente è stata una stagione felice, ma quello di oggi ha superato tutto. Spero di poter ritrovare me stesso in questi giorni e poi prenderà una decisione”.