Clamoroso Roma, Chiesa bocciato in pieno: “È un giocatore normale” | Parole forti e dietrofront della società
Massacro totale nei confronti del calciatore della nazionale azzurra, che mette in guardia i Friedkin: pronto un passo indietro sul colpaccio.
Nelle ultime settimane in casa giallorossa c’è un solo nome sul tema del calciomercato che scalda il cuore dei tifosi, dell’ambiente e anche di Daniele De Rossi. Sì, ovviamente stiamo parlando di Federico Chiesa. L’esterno offensivo italiano viene accostato da tempo alla Roma, e di recente si sta muovendo davvero qualcosa in questa direzione.
A quanto pare la Vecchia Signora, con il benestare di Thiago Motta, lo ha messo sul mercato, anche per evitare di perderlo a parametro zero tra poco meno di un anno. Dunque non appena verrà offerta una somma ritenuta consona al suo valore, la società bianconera potrebbe accettare e lasciarlo partire. E la speranza dei tifosi giallorossi è che questa proposta provenga proprio da Trigoria.
Quanto accaduto nelle ultime ore però rischia di aver cambiato in maniera definitiva le carte in tavola. Infatti alcune dichiarazioni hanno fatto a pezzi proprio Federico Chiesa, definito un giocatore normale e facendo compiere un passo indietro alla famiglia Friedkin.
Le parole che gelano Trigoria e cambiano tutto
Nelle scorse ore il giornalista Luca Calamai è intervenuto ai microfoni di TMW Radio. L’opinionista ha trattato diversi temi riguardanti il calcio e in particolare la Roma, ma ha voluto soffermarsi sul possibile nuovo acquisto giallorosso, Federico Chiesa. Le sue parole però non sono state proprio dolci nei confronti del calciatore bianconero. Di seguito le sue dichiarazioni.
”Sulla Roma c’è un altro interrogativo che riguarda Chiesa, c’è una domanda: quanto vale veramente questo giocatore? Perché non ha compiuto il salto di qualità? E’ ancora in grado di farlo? O il meglio lo abbiamo già visto? Oggi qual è il suo livello? Roma sarebbe il palcoscenico giusto, che oggi è bocciato dalla Juventus e si tratta sulla base di 25 milioni, ossia come un giocatore normale. Dobbiamo quindi rassegnarci a dire che sia un giocatore normale?”.
Marcia indietro della società su Chiesa?
Le parole di Calamai di sicuro non faranno cambiare idea alla famiglia Friedkin sulla volontà di prendere Federico Chiesa. Tuttavia il giornalista in questo modo ha messo in risalto una tematica scomoda ma reale.
Il numero 7 bianconero a Torino, complici anche gli infortuni, non è mai riuscito ad imporsi in maniera definitiva, e in tatto lo vedono cme un’eterna incompiuta. Chissà se un eventuale passaggio in giallorosso possa far svoltare questo andazzo.