Bomba Juventus, Calafiori dimenticato in fretta | Thiago Motta si assicura un gioiello: stavolta è ufficiale
Dopo la beffa per il mancato acquisto di Riccardo Calafiori, la Juventus volta subito pagina. Ecco un diamante per il Thiago Motta.
Riccardo Calafiori, dopo una strepitosa stagione al Bologna culminata con una incredibile qualificazione alla Champions League, si è definitivamente consacrato. Nel disastro generale dell’Italia agli Europei, il difensore si è ampiamente distinto a suon di ottime prestazioni.
L’assist decisivo per Zaccagni contro la Croazia l’ha fatto esplodere a livello europeo e fatto diventare uno dei pochi calciatori italiani dai quali ripartire nel nuovo corso della Nazionale di Spalletti. La grande spedizione tedesca ha di conseguenza accresciuto la lista di pretendenti.
Giovanni Sartori, responsabile dell’Area Tecnica del Bologna, qualche giorno fa si era espresso così su Calafiori: “Si parla di Juventus ma anche di tante altre squadre, in questo momento proveremo a tenerlo. Se dovessero arrivare richieste importanti ci dovremo pensare.
Non dico che lo daremo perchè il presidente si è esposto dicendo che vuole tenere tutta la squadra, ma sicuramente delle valutazioni le faremo. Non credo che andrà alla Juventus, probabilmente andrà in un mercato diverso, ma ripeto che vorremmo provare a tenerlo”.
Niente Juventus, Calafiori va all’Arsenal
L’intenzione del club felsineo di trattenerlo un altro anno non è bastata. Sul difensore c’era da tempo l’interesse della Juventus, con Thiago Motta che avrebbe voluto con sé a Torino, ma i due non lavoreremmo ancora insieme. Calafiori giocherà infatti in Premier League.
L’Arsenal ha sbancato la concorrenza. L’affare è in chiusura, mancano solo gli ultimi dettagli da limare prima di arrivare alla fumata bianca. I Gunners verseranno nelle casse del Bologna circa 50 milioni di euro e per il giocatore è pronto un contratto quinquennale da 3,5 milioni a stagione più bonus.
La Juve ha in casa l’alternativa a Calafiori: si chiama Nicolò Savona
La Juventus, dopo aver detto addio a Calafiori, sta sondando altre piste per rinforzare la difesa ma una soluzione potrebbe esserci in casa. Nell’ampio roster di tesserati, chi ricorda le qualità del difensore del Bologna prossimo al passaggio all’Arsenal è Nicolò Savona.
Classe 2003, Motta l’ha convocato per il raduno della prima squadra per valutarlo da vicino. E’ approdato in bianconero a 8 anni, svolto tutta la trafila interna fino ad arrivare alla convocazione dell’Italia Under 20. Letture difensive, bravo nel palleggio, personalità e intelligenza calcistica, tutte doti di Savona che ricordano per certi versi quelle di Calafiori.