Mourinho a ruota libera, ancora critiche alla società: “Fuori dalle ambizioni dei giocatori” | Mano pesante del portoghese
Ennesime polemiche da parte dello Special One nei confronti del club, annichilito dalle recenti dichiarazioni.
Si è conclusa come ben sappiamo nel gennaio scorso la storia d’amore tra José Mourinho e la Roma. Lo Special One infatti è stato esonerato dalla famiglia Friedkin dopo i pessimi risultati ottenuti nella prima parte di stagione. Ma questo non è di certo stato l’unico motivo che ha portato la proprietà statunitense a compiere questa scelta quasi inaspettata.
Infatti alla società non sono andati giù i continui attacchi del tecnico, che si è perennemente lamentato per avere a disposizione una rosa non in grado di raggiungere gli obiettivi sperati, oltre che di un mercato ritenuto insufficiente e che non ha mai accontentato le sue richieste.
A distanza di mesi dal suo addio alla Capitale però il mister portoghese è tornato a farsi sentire, lanciando un nuovo attacco frontale ai piani alti del club. Mou infatti non ha fatto sconti a nessuno, e ha affermato che la squadra non è ambita dai calciatori di alto livello.
La bordata di Mourinho alla società
Verrebbe da dire nemmeno il tempo di cominciare che già si è scatenata la prima polemica. E’ durato infatti troppo poco l’amore idilliaco tra lo Special One ed il Fenerbahce, nuovo club che lo ha messo sotto contratto qualche settimana fa. Dopo le prime parole al miele infatti di recente Mourinho si è già lamentato sul tema del calciomercato con la sua nuova dirigenza. Di seguito le sue parole.
”I giocatori che voglio costano troppo e il club non se li può permettere. Inoltre è difficile portare in Turchia talenti come Joao Neves di 9 anni. I giovani non scelgono il campionato turco all’inizio della loro carriera per via del poco blasone. La Turchia è fuori dalle ambizioni dei giocatori”.
Inizia male la nuova avventura di Mou
Non inizierà con i fiocchi dunque questa esperienza per José Mourinho, il quale in questo modo rischia già di mettersi contro la società del club di Istanbul oltre che i tifosi, che non vogliono ascoltare scuse e puntano solo a vincere il campionato e accedere in Champions League (bisogna superare i preliminari).
Sarebbe quindi fondamentale per l’allenatore ex Roma mantenere la calma e cercare di lavorare al meglio con la squadra sul campo, visto che i primi appuntamenti ufficiali che saranno già decisivi sono dietro l’angolo.