75 milioni di euro: Roma, 3 sacrifici finanziano il mercato | Uno di loro è un idolo dei tifosi
Sono tre i sacrifici necessari per finanziare la campagna acquisti della Roma, le loro partenze valgono 75 milioni da investire
Al via il ritiro estivo per la Roma che si sta allenando nei primi giorni a Trigoria. Doppia seduta per i giocatori a disposizione del confermato tecnico Daniele De Rossi. La mattina presto la preparazione si concentra sugli esercizi fisici mentre nel tardo pomeriggio ai fraseggi con la palla e allo studio di nuovi schemi tattici.
Dopo il terzo sesto posto consecutivo ci si aspetta molto dalla compagine giallorossa, chiamata a conquistare la qualificazione in Champions League che manca ormai da troppo tempo.
Il nuovo direttore sportivo Ghisolfi ha chiuso per due giocatori di prospettiva. A centrocampo il mister potrà contare su Le Fèe mentre in difesa è arrivato il giovanissimo Sangarè.
Nomi che non fanno scaldare la piazza ma c’è ancora tempo per allestire una rosa competitiva, con diversi innesti resi necessari dalle partenze causate dalla fine dei prestiti annuali stipulati con i club di provenienza di alcuni tesserati della Roma la passata stagione.
Le cessioni possono fruttare alla Roma ben 75 milioni, saranno reinvestiti subito
Roma che ha bisogno, però, di fare cassa per poter investire su profili di qualità che possano aumentare il tasso tecnico della rosa. I sacrificabili sono tre, a partire da Victor Abraham, nel mirino del Milan, e valutato circa 30 milioni.
Quasi ufficiale invece la cessione di Aouar, in direzione Arabia, per una cifra complessiva di 15 milioni. Potrebbe partire anche Edoardo Bove che piace ad alcuni club della Premier League e la cui valutazione è di circa 20 milioni. A questi potrebbero essere aggiunti altri milioni derivanti dalle cessioni di Karsdorp e di Nicola Zalewski.
La Roma pensa a rinforzare gli esterni, Chiesa resta un obiettivo concreto
In entrata sulle fasce piace molto Riquelme dell’Atletico Madrid, sia per la giovane età che per la duttilità tattica, schierabile sia come terzino che come esterno in fase offensiva.
L’obiettivo principale di questa campagna acquisti resta Federico Chiesa, in uscita dalla Juventus che ha necessità di capitalizzarne la cessione e che è disposta a lasciar partire per circa 30 milioni. L’azzurro è stato fortemente richiesto da De Rossi che ne apprezza il dinamismo e lo spirito di sacrificio, ideale per servire assist alla punta centrale che dovrà essere individuata sul mercato.