“Roma, non è il giocatore che fa per te”: bocciato in tronco prima di firmare | Ghisolfi ha in mente un altro profilo

Un colpo che era ormai in canna nel fucile romanista è stato bloccato ad un passo dallo sparo da queste parole: il ds cambia obiettivo.

La Roma ha da poco ufficializzato i suoi primi due colpi di questa campagna acquisti estiva. Dopo una lunga trattativa il direttore sportivo francese Florent Ghisolfi ha potuto portare nella Capitale il suo pupillo Enzo Le Fee, centrocampista proveniente dal Rennais pagato quasi 25 mln di euro. Oltre a lui poi a Trigoria è arrivato anche Antonino Gallo, terzino sinistro proveniente dal Lecce che è costato quasi 10 mln alla famiglia Friedkin.

Questo però è solo l’inizio. Diversi altri nomi infatti verranno presi dal club capitolino in questa sessione di trasferimenti per andare a rafforzare ogni reparto. Uno di questi però sembra che sia sfumato in maniera definitiva dopo le recenti dichiarazioni rilasciate sul suo conto.

Il giocatore in questione infatti è stato descritto come inadatto al gioco e alla realtà giallorossa, venendo così bocciato in tronco quando sembrava ormai ad un passo dalla firma. Di conseguenza il ds della Lupa adesso sta ragionando su altri nomi, e su uno di questi sta ragionando con grande insistenza.

Le dichiarazioni che bloccano tutto

Uno dei principali colpi in entrata che dovrà fare la Roma è quello che riguarda un attaccante di livello. Fino a qui si sono ipotizzati diversi centravanti che avrebbero potuto rimpiazzare Romelu Lukaku. Nelle ultime ore però il nome più caldo è quello di Georges Mikautadze. Reduce da un ottimo campionato e da un grande Europeo con la sua Georgia, il 23enne è stato individuato come nome adatto per l’attacco giallorosso.

Tuttavia non tutti sono d’accordo. In particolare Nando Orsi, giornalista vicino alla causa romanista, si è espresso così sul tema ai microfoni di Radio Radio: ”Mikautadze all’Europeo ha fatto molto bene, è un attaccante che si muove molto e ha un buon fiuto del gol. Secondo me però non può essere lui il centravanti titolare della Roma, serve un attaccante con un altro tipo di caratteristiche”.

Il ds cambia obiettivo?

Di sicuro la Roma tiene aperta qualsiasi porta per quanto riguarda il ruolo di centravanti, ma il profilo del georgiano, nonostante piaccia molto, sembra poter svanire, e non per le parole di Orsi.

Su di lui infatti c’è forte la concorrenza del Monaco. Di conseguenza il direttore sportivo giallorosso segue altri nomi, come Kalimuendo, Morata ed En Nesyri.