“Ha bocciato tanti giocatori”: De Rossi spietato, la verità che nessuno si aspettava | Ecco chi erano le ‘mele marce’
Daniele De Rossi si muove in prima persona. L’allenatore della Roma ha bocciato diversi giocatori perchè non ritenuti idonei: ecco chi sono.
La nuova Roma targata Daniele De Rossi sta pian piano prendendo forma. Dopo un mese di giugno noioso e soporifero, frenato anche dagli Europei in Germania, luglio si sta rivelando decisamente più caldo e intenso dal punto di vista delle manovre sul mercato.
Sono arrivati Enzo Le Fèe, il giovane Buba Sangarè, Samuel Dahl, ma soprattutto sono in via di definizione altri due innesti molto importanti per l’attacco. Il primo è Matias Soulè, argentino di proprietà della Juventus che ha giocato l’ultima stagione in prestito al Frosinone.
Il classe 2003 rinforzerà i giallorossi, che verseranno nella casse dei bianconeri 26 milioni di euro più 4 di bonus a cui aggiungere un 10% sulla futura rivendita. Definito questo affare, il direttore sportivo Florent Ghisolfi si è poi fiondato su quello che potrebbe essere l’erede di Lukaku.
Artem Dovbyk è il candidato numero uno a sostituire il belga. L’operazione potrebbe andare presto in porto dato che l’ucraino ha dato priorità alla Roma e messo in stand-by l’Atletico Madrid, che sembrava inizialmente in vantaggio.
De Rossi ha bocciato diversi potenziali obiettivi
Soulè e Dovbyk sono due nomi sui quali si è battuto Daniele De Rossi, che ha scartato altri potenziali obiettivi accostati alla Roma proprio per provare a chiudere per alcuni profili più congeniali alle sue idee di calcio. Enrico Camelio ha confermato il tutto.
Il giornalista di Radio Radio si è così espresso: “De Rossi ha parlato con Ghisolfi e ha detto che Sorloth poteva andare bene, ma se ci fosse stata la possibilità di prendere qualcosa di meglio, si poteva aspettare. E così è stato perchè sul taccuino di Ghisolfi è arrivato Dovbyk.
Il giornalista Camelio svela tutto
Daniele De Rossi non si fa prendere dal panico, ha bocciato tanti giocatori per non prendere i soliti Karsdorp e Celik. De Rossi ha un altro stile. Mourinho voleva un Instant-team. Mentre per quanto riguarda le cessioni, Bove è sempre più in uscita perché ha il contratto in scadenza.
Si prova anche a prendere un esterno sinistro alto e giovane, poi in caso di cessione di Bove un centrocampista box to box. Se va via Kumbulla potrebbe esserci l’innesto di un centrale difensivo molto veloce. Per Bove la Roma chiede poco più di 15 milioni e ha richieste dall’estero”.