UFFICIALE, rinnovo firmato nero su bianco: ‘Può chiudere qui la sua carriera’ | Rimossa anche la clausola
Dopo tanti e importanti acquisti è arrivato il momento per alcune squadre di mettere in cassaforte i propri gioielli, con accordi pluriennali.
Fatta eccezione per l’Inter, che si era portata avanti con il lavoro blindando uno a uno tutti i suoi big, a partire da quelli in scadenza di contratto, per finire con i top player come Barella, Lautaro Martinez e lo stesso Simone Inzaghi, un po’ tutte le grandi di Serie A hanno pensato ad acquisti tramite un mercato sostenibile.
Ora è arrivata la fase 2, blindare i propri gioielli e metterli in cassaforte. Come il caso della Roma, tornata in auge grazie a un’importante sistemazione dei propri conti, che gli ha permesso di spendere circa 100 milioni di euro durante la sessione estiva di mercato.
Ma il nodo principale da sciogliere è quello legato a Paulo Dybala. Finora di rinnovo non si è parlato, ma gioco forza i Friedkin dovranno fare una scelta visto che l’argentina va in scadenza a giugno 2025. L’’idea al vaglio della dirigenza giallorossa è quella di fare un ulteriore sforzo dopo gli acquisti di Dahl e Sangarè, Le Fee, ma soprattutto il dinamico duo Dovbyk-Soulè.
La società giallorossa infatti vorrebbe proporre all’argentino un prolungamento di un altro anno, fino al giugno 2026 con aumento dell’ingaggio a 6 milioni di euro annui e, contestuale, l’eliminazione della clausola rescissoria da 20 milioni.
Non solo la Roma: rinnovo firmato
Ma la Roma non è l’unica a pensare ai rinnovi anche durante questa sessione estiva di mercato. C’è chi è andato oltre. La Juventus, che nonostante un rinnovo ratificato lo scorso gennaio, ha deciso, in pieno mercato estivo di prolungare un accordo che va a cancellare tutto ciò che nero su bianco avevano scritto, e accettato le parti, appena sei mesi fa, come a voler dire di volergli far chiudere la carriera in bianconero. Perché?
Perché quest’anno le inglesi sono tornate a essere più pericolosi del fenomeno arabo che questa estate è andato a scemare. Almeno finora. Con il Manchester United che è venuto a prendersi Zirkzee, meglio non rischiare.
La mossa che non ti aspetti
È questo il motivo principale che ha mosso la Juventus a togliere di fatto Gleison Bremer dal mercato, proprio per il pericoloso Manchester United. Così la Signora ha annunciato il rinnovo del difensore brasiliano, che aveva esteso il suo accordo a inizio 2025.
Bremer resterà nella Torino bianconera almeno fino al 30 giugno 2029. Anche in questo caso è stata cancellata la clausola, ormai sempre più in disuso in Italia. Il rinnovo fino al 2029 ha portato anche alla rimozione di quegli ipotetici 70 milioni che potevano essere un problema per Thiago Motta, visto che Bremer è considerato centrale (e incedibile) almeno per questa estate. Bremer blindato ma anche reso contento, visto che ha ottenuto il ritocco (maggiorato) contrattuale, portato a più cinque milioni di euro all’anno. Bye bye Manchester United.