I dubbi di Simone Inzaghi – Lapresse – Ilromanista.it
L’Inter vive con un po’ di agitazione le ultime ore che precedono il grande evento. Due titolari sono fuori dai giochi.
È ufficialmente finita, almeno a livello di test amichevoli, la pre season dell’Inter di Simone Inzaghi. La squadra Campione d’Italia ha pareggiato per 1-1 contro il Chelsea del nuovo manager italiano Enzo Maresca, in una gara dal sapore di Europa.
Se i londinesi dovranno ritornare ai fasti di qualche anno fa, i nerazzurri partiranno per Genova tra qualche giorno sicuramente con maggiori certezze, forti di un percorso da protagonisti. Simone Inzaghi e i suoi tornano a Milano con la consapevolezza che la condizione fisica sta crescendo.
Dal punto di vista delle alternative tuttavia la coperta è un po’ corta in alcuni ruoli. Bisogna ancora risolvere la grana Correa (il giocatore è in uscita ma non ci sarebbero al momento club convinti nell’acquistarlo) e manca all’appello un difensore giovane per completare il reparto.
Senza due vere stelle poi tutto si potrebbe complicare, soprattutto in quelle partite in cui la giocata di un campione può davvero fare la differenza. I tifosi più attenti avranno notato due assenze importanti a Stamford Bridge.
La lista si allunga
L’infermeria nerazzurra al momento è abbastanza intasata ma non mancano i motivi per pensare in positivo. A questo punto della preparazione infatti può capitare di incorrere in qualche stop forzato, con i muscoli che devono ancora assorbire il grande sforzo in vista di impegni più probanti.
Oltre a Taremi e Zielinski infatti contro il Chelsea Mister Simone Inzaghi non è riuscito a schierare due titolari inamovibili come Calhanoglu e Lautaro Martinez. Meglio non rischiare a pochi giorni da appuntamenti molto più importanti. Al loro posto hanno giocato Asllani e Correa.
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La preoccupazione dei tifosi
In vista della prima gara di campionato Inzaghi non vuole correre rischi e ha lasciato a riposo due giocatori troppo importanti per gli equilibri della squadra. Il turco aveva accusato un risentimento muscolare mentre il capitano nerazzurro è appena tornato dalle vacanze post Copa America.
Proprio quest’ultimo dovrebbe con ogni probabilità guidare l’attacco nerazzurro a Marassi. L’Inter vuole partire subito forte e allontanare ogni dubbio. Alcuni tifosi restano comunque sul chi va là perché a differenza di altre stagioni la società si è mossa meno sul mercato. Il campo ha comunque dimostrato la bontà del progetto targato Suning e poi Oaktree.
