Purtroppo è tutto vero, fatto fuori anche lui: “Squadra da settimo posto” | Nella Capitale scoppia il terremoto

Si mettono male le cose per i giallorossi: il calciomercato non è andato bene e c’è un’altra cessione ormai ufficiale.

Queste ultime due settimane di calciomercato potrebbero segnare una svolta per la Roma, e non in bene. Infatti, se per il momento di ufficiale non c’è ancora niente, le indiscrezioni e le voci che circolano non sembrano invece lasciare scampo a molte altre interpretazioni. C’è una cessione in particolare che è ormai data per certa e se venisse confermata, sarebbe un brutto segnale per i giallorossi.

Tra poche ore si scende in campo per la prima di campionato. L’appuntamento è domenica 18 agosto alle ore 20.45: si gioca in trasferta contro il Cagliari, ma la Roma ha ancora altre questioni da chiudere. Il calciomercato terminerà soltanto alla fine del mese ma nel frattempo le cessioni che sono state annunciate non sono di certo positive.

Parliamo per esempio della cessione del norvegese Solbakken, che giocherà questa stagione in prestito per l’Empoli. Oppure di quella di Lukaku, che tornerà a giocare per il Chelsea. Oppure quella sembra più probabile di Tammy Abraham, corteggiato insistentemente da ben tre squadre della Premier League. E poi c’è la questione Dybala ancora da chiudere.

“Una squadra da settimo posto”: per la Roma si mette male

Da diverse settimane le indiscrezioni danno per certo l’addio dell’attaccante argentino alla Roma e ormai sembra essere ufficiale. Infatti, Dybala sta prendendo gli accordi con la squadra saudita dell’Al Qadsiah e la sua cessione sembra essere oggi più probabile che mai.

Una notizia, questa, che i tifosi fanno fatica a digerire. La cessione di nomi così importanti significa che bisogna trovare dei sostituti all’altezza in tempo. E sul social X (precedentemente conosciuto come Twitter) i tifosi hanno fatto sentire le loro voci contrarie.

Dybala, la cessione è quasi ufficiale

Per esempio, c’è un utente che considera negative le uscite di Spinazzola, Lukaku e ora di Dybala. Commentando la nuova rosa della Roma come “una squadra da settimo posto per quattro anni di fila“. Non esattamente l’obiettivo della dirigenza e di Daniele De Rossi, che puntano di certo più in alto per questa stagione, sperando di tornare a giocare un campionato da protagonisti.

Quel che è certo è che l’addio di Dybala metterà in seria difficoltà la dirigenza e De Rossi. Che dovranno darsi da fare per non far sentire la mancanza dell’allenatore argentino.